ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] (F. Noack, Eleusis, 1927, p. 189). Ma non vi si riscontra un influsso alcuno dell'edificio di Filone.
Il tipo di a. ellenistico trova il suo più chiaro esempio nell'a. di Pergamo: esso sorge sulla sommità della rocca, e presenta cinque fondazioni in ...
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NEGEV
A. Negev
Territorio nello Stato d'Israele, situato a S della piana di Bč'er Šeba'. L'occupazione della regione nel Calcolitico (metà VI-prima metà del IV millennio a.C.) è testimoniata da un esiguo [...] il N. per raggiungere i porti della costa SE del Mediterraneo e in particolare quello di Gaza. Per tutto il periodo ellenistico le varie operazioni commerciali si svolgevano in accampamenti di tende (Diod. Sic., XIX, 94, 3-4). All'inizio del I sec ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] ], pp. 450-471) e Le fonti per la storia di Velia (ibid., XXI [1966], pp. 318-335).
All’indagine sull’età ellenistica Musti collegò negli stessi anni lo studio di Polibio, testimone primo e diretto della conquista romana della Grecia, altro interesse ...
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Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
L. Musso
(v. vol. I, p. 97). - Di contenuto essenzialmente politico e propagandistico, Ae. strettamente legata all’ideologia dello Stato romano e del [...] 247, n. 43 ss.). AETERNIT[AS] IMPERI suona la legenda sulle emissioni severiane: l’eternità imperiale, come già in età ellenistica in cui venivano espressi voti per la diamonè del dinasta e della sua famiglia, è assicurata e in ultima analisi dipende ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (v. vol. V, p. 305)
J. Borchhardt
A causa dell'abbassamento della costa e del deposito nella pianura di materiale eroso dal Demre Çayi, le rovine di M., nella Licia [...] , la città portuale di Andriake la cui zona meridionale era difesa, sul mare, da mura dotate di torri databili al periodo ellenistico. Nel 197 la città fu conquistata da Antioco III. Sempre nella parte meridionale della città si trovava, a un livello ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA (v. vol. IV, p. 230 e s 1970, p. 379)
C. Terzani
La città è attraversata dal tracciato del tratturo, l'attuale Pescasseroli-Candela, che la collega [...] tecnica costruttiva e i dati archeologici ne collocano la datazione alla fine del III sec. a.C. In età ellenistico-romana alle mura si addossarono strutture di abitato con opere di canalizzazione.
Attualmente il complesso monumentale ospita i reperti ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] la fecondità dell'invenzione fantastica, per lo stile classico del più puro atticismo. In lui è sempre presente l'esteta ellenistico, aperto ad ogni manifestazione del bello espresso in forma d'arte. Non è un filosofo, né mai si perita di teorizzare ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] Bildniskunst der römischen Republik, Lipsia 1949, p. 76 ss., 80. Pittura pompeiana: Guida Ruesch, n. 1385; G. E. Rizzo, Pittura ellenistico-romana, Roma-Milano 1929, p. 86; P. Marconi, La Pittura dei Romani, Roma 1929, p. 47; O. Elia, Pitture e mos ...
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SHAMI
C. A. Pinelli
Località montuosa facente parte del distretto di Mālamir, nell'attuale Khūzistān. La regione corrisponde in linea generale all'antica Elymais e fu perciò - soprattutto in epoca elamitica [...] , la prima il tipo ben noto del principe arsacide con barba a punta e capelli gonfi sulle orecchie; la seconda una figura femminile di tipo ellenistico.
Il tempio e le statue si datano tra il II ed il I sec. a. C. Non è da escludersi che la violenta ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] quale dipendono, con varianti, le copie del N. seduto in posizione obliqua è datato dal Levi in epoca tardo-ellenistica; pittoricamente il linguaggio figurativo che si può immaginare per l'archetipo non contrasterebbe però ad una datazione all'inizio ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...