STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] le epoche della sua storia, almeno per le aree interne e di popolamento indigeno, e soprattutto per l'epoca ellenistica o ellenistico-romana); vale per tutti i periodi e tutte le realtà regionali la ricerca demografica, ma lo stesso studio delle ...
Leggi Tutto
SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] 17. Sibilla Caldea o Babilonese. Sconosciuta a Varrone. È venuta in voga grazie allo sviluppo preso dall'astrologia caldea nel mondo ellenistico. È detta anche Ebraica; il suo nome è Saba o Sambete.
I libri sibillini in Roma. - L'introduzione e l'uso ...
Leggi Tutto
In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] (v. arte), con tecnica proporzionata alla competenza dei conoscitori. Opere d'artisti celebri furono probabilmente falsificate già nel periodo ellenistico: qualcuno ha dubitato che non sia originale la firma di Boeto (v.) sull'erma di Mahdia. Ma la ...
Leggi Tutto
In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] e Agri. La stessa produzione vascolare e plastica fittile continua a Heraclea anche per tutto il periodo ellenistico ed ellenistico-romano, come si è potuto constatare nel quartiere del kerameikos. La migliore documentazione di questa ininterrotta ...
Leggi Tutto
Possiamo identificare almeno tre artisti greci di tal nome. Il primo, scultore, figlio d'Aristodico, è ricordato da Simonide (fr. 157) per una statua d'Artemide: visse sul principio del sec. V, forse non [...] appellativo conviene anche alle Nereidi, e potrebbe trattarsi di "centauri marini", tipo derivato da quello del tritone in periodo ellenistico. In tal caso potrebbe esserne a noi pervenuta una copia in un gruppo marmoreo del Vaticano (v. fig.). Il ...
Leggi Tutto
Re vassallo di Roma, figlio di Agrippa I, nacque intorno al 28 d. C. Alla morte del padre, si trovava a Roma, forse a scopo di educazione, e, a causa della sua giovane età - aveva circa 17 anni - non gli [...] ai suoi rapporti incestuosi con la sorella Berenice; nella vita pubblica, sono da ricordarsi il suo carattere di sovrano ellenistico vassallo di Roma e la sua completa sottomissione ai Romani: le sue monete portano tutte l'effigie di un imperatore ...
Leggi Tutto
TIBERINO
Luisa Banti
. Divinità romana ed eponimo del fiume Tevere. La tradizione lo fa figlio di Giano e della dea latina Camesena, oppure re di Alba e degli Aborigeni o, sotto il nome di Thybris, [...] e degli auguri con l'appellativo pater, che ricorre anche nelle iscrizioni. L'arte romana rappresentò T. secondo lo schema ellenistico delle personificazioni fluviali.
Bibl.: G. Wissowa, Relig. u. Kult. d. Römer, p. 184; id., in Roscher, Lexik. d ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] infine nel De clementia di Seneca dedicato a Nerone, nel quale è rappresentato il principe ideale di stampo ellenistico e stoico, principe che poi assume alcune caratteristiche tratte dall’etica cristiana durante l’età carolingia e conservatesi fino ...
Leggi Tutto
Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] può essere sottilmente striato da innumerevoli scanalature od anche liscio. Del periodo seleucide, in cui è maggiore l'influsso ellenistico, si ricordano le due colonne di Khurkha sulla via da Sultanabad a Qumm: hanno la base formata da due punti ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] -195.
16 F. Betti, A. Gariboldi, Una gemma con ritratto di Tiberio alla corte dei Sasanidi, in Aquileia e la glittica di età ellenistica e romana, Atti del Convegno (Aquileia 19-20 giugno 2008), a cura di G. Sena Chiesa e E. Gagetti, Trieste 2009, pp ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...