archivi
Gli a. costituiscono i più importanti giacimenti di fonti per la ricerca storica. Al tempo stesso sono dotati di una propria storia, parte di una più generale storia dell’, fondamentale per [...] gli a. ebbero maggior diffusione e la loro organizzazione fu potenziata durante l’impero romano. È caratteristica dell’età ellenistico-romana la moltiplicazione degli a. nelle città e negli accampamenti. In Roma gli atti pubblici erano deposti in età ...
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quinta essenza
Nella fisica greca, quinto elemento che si aggiunge, con caratteristiche peculiari, ai quattro elementi (terra, acqua, aria, fuoco) della classificazione di Empedocle. Le origini di questa [...] delle opere di Aristotele e si diffonde con la sua fisica: la q. e. è identificata (come già in età ellenistica) con il «quinto corpo» incorruttibile, costituente i cieli, e tale dottrina durerà quanto la concezione aristotelica del mondo. Nel ...
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UMM el-῾AMED
G. Garbini
-῾AMED Località del Libano circa 20 km a S di Tiro (v. vol. vii, p. 877). Segnalata nel 1772 da L. P. Cassas, fu parzialmente scavata da E. Renan nel 1861 e dal Lorey nel 1921; [...] Tempio Est. La pianta dei due templi è sostanzialmente identica, ed è quella tipica degli edifici sacri semitici di età ellenistico-romana: una cella stretta e lunga posta su un podio e preceduta da una breve scalinata (priva però della tripartizione ...
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GALLO MORENTE
L. Vlad Borrelli
Celebre statua conosciuta in passato con l'erronea deriominazione di gladiatore morente, conservata ora al Museo Capitolino in Roma (alt. m 0,93), già nella Collezione [...] del Gallo suicida con la moglie, ora al Museo Nazionale Romano. È la copia di età romana, in marmo, di una statua, forse bronzea, ellenistica, di scuola pergamena, datata fra la fine del III e l'inizio del II sec. a. C. Il Gallo (o Galata) che è ...
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Maccabei
Nome d’incerta origine che designa i figli di Mattatia, della famiglia degli Asmonei, sacerdote e iniziatore della rivolta giudaica contro i re di Siria, che pretendevano di ellenizzare gli [...] capo dell’esercito e dello Stato e sommo sacerdote (141). Nel 135 gli successe il figlio Giovanni Ircano. La storia dei M. è narrata nei quattro Libri dei M. (composti tra il 100 a.C. e l’epoca di Cristo), importante fonte sull’Oriente ellenistico. ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] dorici si trova la sovrapposizione di due o. simili nei colonnati che suddividono l’interno della cella. Nel periodo ellenistico ebbe inizio l’uso della sovrapposizione di o. differenti, dorico al piano inferiore, ionico al piano superiore, che fu ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] di una data opera o di una data epoca. Così si può parlare di n. classico o del Rinascimento, di n. ellenistico, specialmente in contrasto con l’astrazione medievale, mentre si dirà ‘realista’ un quadro di G. Courbet, ‘realisti’ gli iniziatori del ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] Seleuco di tenere per sé il tesoro e divenire dinasta della città. Nacque il regno degli Attalidi, quarto dei grandi regni ellenistici, con un ruolo di primo piano nella storia dell’Anatolia: si distinse nella lotta contro i Galati invasori dell’Asia ...
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(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] , ove i resti più notevoli sono quelli di un tempio di Atena Polìochos (7° sec. a. C.); in età classica ed ellenistica la città si estese poi, non molto regolarmente, nella pianura a SE dell’acropoli. Nel quartiere dell’agorà un edificio rotondo ...
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(egiz. Ibw; gr. ᾿Ελεϕαντίνη) Isola del Nilo di fronte ad Assuan, sede di capoluogo di nomo.
Della città restano testimonianze (disegni eseguiti durante la spedizione napoleonica) dei tempietti di Amenhotep [...] un tempio (7°-6° sec. a.C.), distrutto dagli Egiziani nel 410, all’interno del recinto di Khnum. All’età ellenistico-romana appartiene anche la necropoli degli arieti sacri di Khnum, in cui le mummie degli animali erano racchiuse in sarcofagi con ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...