Vedi ATELLA dell'anno: 1973 - 1994
ATELLA
W. Johannowsky
Città della Campania, in piena pianura, a metà strada fra Capua e Napoli, defezionò ad Annibale insieme a Capua e Calatia, e fu perciò punita [...] potuti fare dei saggi in profondità, ma si sono trovate strutture e pavimenti di abitazioni soprattutto del periodo tardo-ellenistico e della prima età imperiale, con tracce di trasformazioni più tarde. Degli edifici pubblici sono noti finora due ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] di s. dipinto. L’arte dello s. plastico era diffusa in Etruria (Tomba degli stucchi, Cerveteri). Nel mondo greco-ellenistico quest’arte fu conosciuta e diffusa: centro specializzato nella lavorazione dello s. fu Alessandria. Lo s., in pasta fine e ...
Leggi Tutto
Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] è spesso inciso con figure femminili sia in Grecia sia in Magna Grecia, fiorente centro di produzione. Nel mondo tardo-ellenistico e romano, oltre agli a. con gemme, che divengono sempre più pesanti e decorati da paste vitree, corniole o sardoniche ...
Leggi Tutto
settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] dai manoscritti più antichi scoperti recentemente nel deserto di Giuda.
La versione dei S. influì largamente sul giudaismo ellenistico (fu ampiamente usata da Filone) e in misura ancor più notevole sul cristianesimo nascente, mentre fu ripudiata dai ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi era propriamente l'esercizio della lotta; poi il luogo in cui si svolgevano esercizi e gare di lotta (e insieme di pugilato e di pancrazio), annesso originariamente al ginnasio (in [...] a colonnato semplice su tre lati e doppio sul quarto, con esedre e sedili. Sempre maggiore sviluppo assunsero nel periodo ellenistico gli annessi destinati ai bagni. Nelle terme romane la p. era costituita da un cortile di varia forma, risultante ...
Leggi Tutto
Città dell’Unione Indiana (fino al 1948 Muttra; 298.827 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh, sulla riva destra del fiume Jumna. Importante centro di mercato e nodo ferroviario della linea Agra-Delhi, con [...] (statue dei re e di altri personaggi del tempo dei Kuṣāna), risentendo di influenze partiche, iraniche ed ellenistico-romane. Nell’iconografia religiosa, si è discusso se la priorità nella rappresentazione antropomorfa del Buddha spetti all’arte ...
Leggi Tutto
Salamina (gr. Σαλαμίς o Σαλαμίνη) di Cipro Città greca sulla costa orientale dell’isola di Cipro, fondata secondo la leggenda da Teucro. Colonizzata da stirpi elleniche dalla fine del 2° millennio a.C., [...] romana: l’agorà bordata da colonnati e dal tempio di Zeus Olimpio, di fondazione ellenistica; il teatro augusteo; un ginnasio ellenistico, parzialmente trasformato in edificio termale riccamente decorato nella tarda antichità. Notevoli i resti degli ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] m. 12) a due vani (vestibolo e cella), che è venuto a piantarsi nel sec. IV a. C. o anche in età ellenistica al disopra del suo angolo più orientale.
La costruzione dei Propilei, come regolò la sistemazione del santuario di Athena Nike, così regolò ...
Leggi Tutto
TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] e culturale dell'Asia centrale nei secoli II-XII d. C. e sulle relazioni intercorse tra l'Asia orientale e il mondo ellenistico.
Arte. - Nella regione di Tūrfān (comprese quindi le rovine di Idikutschari, di Murtuk e di Bäzäklik) l'arte, in relazione ...
Leggi Tutto
Significa propriamente la serenata tenuta presso la stanza nuziale (ϑάλαμος) la sera della festa di nozze o la mattina dopo. (V. matrimonio: Usi nuziali). In senso più largo è canto imeneo, che nelle sue [...] devono a Catullo: due canti lirico-corali e un epitalamio epico (Carm. 61, 62 e 64).
Che Catullo abbia imparato da Saffo e dagli ellenistici, è naturale; che si sia ispirato a Saffo in qualche motivo, è chiaro; ma che i Carm. 61 e 62, e lo stesso 64 ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...