Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...]
Per la pittura pompeiana si parla di 4 stili pompeiani. Il gusto decorativo passa da quello semplicemente strutturale di tradizione ellenistica del primo stile a quello architettonico del 1° sec. a.C. del secondo stile (quando per la prima volta si ...
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Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere supremo nelle religioni dei popoli [...] corso, qualità, cambiamenti: dall’a. si sviluppa dunque l’astrologia. Linee fondamentali dell’a. babilonese passarono nel mondo greco e quindi in quello ellenistico, da cui ricevettero veste più filosofica e rigorosa durante l’epoca seleucidica. ...
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Originariamente, presso i Latini, la parola, il detto della divinità, quindi il destino irrevocabile fissato fin dal principio e a cui nessuno si può sottrarre, e perciò la morte; al plurale, i detti del [...] con la piena accettazione della suprema legge di razionalità che si presume regoli il corso degli eventi. Nel mondo ellenistico il f. fu oggetto di ampia discussione fra gli aristotelici, gli stoici, gli gnostici, i neoplatonici e nelle religioni ...
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TETTOIA (fr. hangar; sp. tinglado; ted. Scahuppen; ingl. shed)
Ernesto Leschiutta
Coperture in genere, sopra vasti spazî tendenzialmente aperti, destinate a proteggere in qualche modo persone e cose. [...] colonne persepolitane a più file e annessi alle abitazioni regali. Poco diverso il padiglione di gala di Tolomeo II nel periodo ellenistico, che era coperto a terrazza su esili colonne e aperto da tutti i lati. In mezzo al mercato di Pompei troviamo ...
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PEANA
Ettore Bignone
. Fu originariamente un canto lirico religioso, dedicato al culto di Apollo, e prese il nome dal ritornello, ἰὴ παιάν, in cui echeggiava il soprannome del dio Apollo, il "curatore", [...] peani per uomini illustri; dapprima per Lisandro, poi per i diadochi, Tolomeo di Lago, Antigono, Demetrio Poliorcete. Il culto ellenistico dei sovrani aveva cancellato il limite preciso e invalicabile fra l'uomo e il dio; ché il principe era ...
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RAFIA (‛Ραϕία, Raphia)
Arnaldo MOMIGLIANO
Città di confine tra la Siria e l'Egitto (odierna Tell Rifaḥ), campo di parecchie battaglie famose dell'antichità, tra cui quella vinta dal re di Assiria Sargon [...] 000 fanti, 6000 cavalieri e 102 elefanti. La battaglia fu per numero di soldati una delle maggiori del periodo ellenistico, anzi dell'intera antichità. La superiorità numerica della falange egiziana - disposta secondo l'abituale ordinamento al centro ...
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Walbank, Frank William
Domenico Musti
Storico inglese dell'antichità, nato a Bingley (Yorkshire) il 10 dicembre 1909. Ha insegnato storia antica e archeologia classica nella University of Liverpool [...] ha dedicato un fondamentale commento in tre volumi (A historical commentary on Polybius, 1957, 1967, 1979). Del mondo ellenistico W. ha ben ricostruito la complessa trama dei rapporti interstatali, rivolgendo la sua attenzione ai caratteri comuni dei ...
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LEVIO (Laevius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino del sec. II-I a. C. Nulla sappiamo della sua vita. Il suo nome venne spesso confuso nei manoscritti con quello di Livio, Nevio, Lelio. L'identificazione [...] i carmi mitologici Adonis, Alcestis, Centauri, Helena, Ino, Protesilaodamia, Sirenocirca, Phoenix. Levio fu propriamente un poeta ellenistico. Egli, con senso d'arte molto minore e forse senza vera sincerità di sentimento, appare per la sua tecnica ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Topica e i Sophistici elenchi, l'Ars poetica e la Rhetorica, cioè l'intero patrimonio dell'Organon nella sua definizione tardo-ellenistica, furono tradotti prima in siriaco e poi ben presto in arabo. Notevole è lo spirito di concorrenza, ma anche di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] dubbio da D. Stronach, che preferisce pensare ad un insediamento elamita della fine del VII sec. a.C. Il periodo ellenistico, che segna un momento di rottura nella millenaria storia dell'Iran, è poco conosciuto dal punto di vista archeologico. È ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...