(gr. Πάρος) Isola del Mar Egeo (196,3 km2 con 12.853 ab. nel 2001), nel gruppo delle Cicladi, separata a E dall’isola di Nasso da un canale largo 5 km. Di forma ovale, presenta sulla costa occidentale [...] promossa da Atene, passò poi (404) sotto Sparta e, nel 378, aderì nuovamente alla seconda lega navale attica. Nel periodo ellenistico seguì le vicende della lega dei Nesioti, subendo ora l’influenza tolemaica ora quella macedonica e verso la fine del ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] (v. pirro, XXVII, p. 385, fig.) e la testa già creduta di Arato (Hekler, 73), che raffigura però un condottiero di epoca ellenistica, forse Lisimaco. Finalmente Mitridate VI, re del Ponto (120-63 a. C.), si fece rappresentare con i capelli ricciuti e ...
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GRAPPA (dal germ. krappa; fr. grappe; sp. grapa; ted. Krampe; ingl. clamp)
Luigi Crema
È così detta ogni spranghetta di metallo (per solito di ferro) ripiegata agli estremi, che serve a collegare conci [...] di varie forme: dapprima a Z, poi a doppio T lunghe e sottili, in seguito tozze e spesse, e infine, nell'epoca ellenistico-romana, a C e a doppia coda di rondine. Fino all'età classica si praticò nelle pietre un incavo il più esattamente possibile ...
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Il suo nome primitivo era Mirlea, colonia fondata sul golfo di Cio nella Propontide dagli Ionî di Colofone condotti da Mirlo. Fu conquistata e distrutta da Filippo V di Macedonia (202-i a. C.) e data a [...] aggiunse, dal tempo di Settimio Severo, l'epiteto di Augusta. Tuttavia il nome primitivo rimase nell'uso accanto al nome ellenistico. Fu tra le città provinciali di diritto italico, godette della libertà e dell'autonomia, ed ebbe estesi privilegi in ...
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SILO (ebraico Shilō e Shilōh; greco Σηλώ [ν])
Giuseppe Ricciotti
Città della Palestina, nella tribù di Efraim, situata presso Bethel a circa 40 km. a nord di Gerusalemme. Conquistato dagli Ebrei il Canaan, [...] a quella del ferro, che è appunto l'epoca israelitica dei Giudici. Dopo quest'epoca il materiale archeologico pre-ellenistico diviene scarso, in corrispondenza allo stato di semiabbandono in cui fu lasciata la città dopo la vittoria dei Filistei. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] diversa del ritratto in Grecia e in Roma (v. ritratto; romana, arte).
10. Classicismo. - L'ultima fase dell'arte di età ellenistica ebbe di nuovo il proprio centro ad Atene, dove essa si svolse, inizialmente, in un clima di rimpianto per la perduta ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] dell'imago clipeata per le copie di r. greci sembrerebbe attestata prevalentemente a partire dalla media età imperiale (Winkes, 1969; sull'origine ellenistica del tipo ora Neumann, 1988), e tra la fine del IV e il V sec. d.C. è datata un'importante ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] 870, s.v. Tessuti-, L. Del Francia, Un tessuto copto con nascita di Afrodite, in N. Bonacasa (ed.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di A. Adriani, II, Roma 1984, pp. 209-221; G. Cantino Wataghin, La produzione musiva in Alto ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] è dovuta al prevalere, dopo la metà del Il sec. a. C., di una concezione (v. classicismo) che rifiutò tutto lo sviluppo artistico ellenistico, posto tra la Olimpiade CXXI e la CLVI (cioè fra 290 e 150 a. C.). Ci troviamo di fronte a una vasta lacuna ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] di motivi figurativi con raffigurazioni di armi in Italia è testimoniata a partire dal IV sec. a.C. e per tutto il periodo ellenistico, con i numerosi fregi delle tombe etrusche, pestane e apule, da tempo note, ma anche con fregi da edifici templari ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...