Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] periodo seleucide risale il mausoleo della famiglia ellenizzata dei Tobiadi (circa 175 a. C.), costruito ad ῾Araq el-Emir in stile ellenistico, ma il cui fregio è costituito da una fila di leoni di stile assiro. Abbastanza comune era l'uso di scavare ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] , 70). L'antico poema sugli Argonauti è perduto, ma possediamo per intero l'ode di Pindaro (Pitica, 4) e il poema ellenistico di Apollonio Rodio: Pelia, re di Iolco in Tessaglia, mandò suo nipote Giasone, per causa del quale la sventura incombeva sul ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] ancora una città piuttosto modesta e spoglia dal punto di vista urbanistico e monumentale in confronto alle sontuose capitali dei regni ellenistici: Tito Livio (Storia di Roma, XL 5,7) ricorda come ancora nel 182 a.C. alla corte macedone di Filippo V ...
Leggi Tutto
DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] Marcantonio.
L'unica sua opera firmata per esteso - "Marcus Ravenas" - è la stampa con raffigurazione del gruppo scultoreo ellenistico con Laocoonte e figli (oggi al Vaticano), nelle condizioni in cui il marmo si trovava subito dopo il rinvenimento ...
Leggi Tutto
Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] sec. a. C. che si ricollega al tardo arcaismo, lo stile tardoclassico della seconda metà del IV sec. a. C. e l'arte tardo-ellenistica ancor quasi contemporanea. L'arte neoattica sorge dunque ad Atene dalla metà alla fine del Il sec. a. C. e da qui si ...
Leggi Tutto
Vedi CRETA dell'anno: 1973 - 1994
CRETA
D. Viviers
La maggiore delle isole greche, a S-SE del Peloponneso, chiude trasversalmente l'Egeo. Allungata (da E a O per oltre 260 km) e molto stretta (largh. [...] e la sua struttura, cominciano a imporre un modo di vita austero affine, p.es., a quello di Sparta.
Periodo classico ed ellenistico. - A partire dal V sec. a.C., le produzioni locali, nelle mani di artigiani non-cittadini e destinate principalmente a ...
Leggi Tutto
POGGIO BUCO
G. Bartoloni
Altopiano dell'Etruria interna prospiciente il fiume Fiora, il cui toponimo trae origine dalla presenza di una necropoli etrusca e il cui uso nella letteratura archeologica [...] per l'area) inquadrabile dalla fine dell'VIII alla seconda metà del VI sec. a.C.; l'ultimo nel periodo tardo ellenistico a partire dal II sec. a.C.
Dell'insediamento più antico non rimangono tracce significative o strutture evidenti: il materiale ...
Leggi Tutto
HILDESHEIM
A. Giuliano
H. Kähler
museo. - Le collezioni di antichità della città di H. hanno sede nel Roemer-Pelizaeus-Museum, costruito dopo la seconda guerra mondiale, nel quale sono stati raccolti [...] dorato di Atena troneggiante su di una roccia, con la mano poggiata su di un timone, opera di influenza tardo-ellenistico-pergamena, senza doversi peraltro allontanare, nella datazione di essa, dal periodo augusteo.
Bibl.: E. Pernice-F. Winter, Der ...
Leggi Tutto
DEMOCRITO (Δημόκριτος)
G. Sena Chiesa
Filosofo greco di indirizzo naturalistico, che elaborò la teoria atomistica. Nativo di Abdera, in Tracia, visse tra il V ed il IV sec. a. C.
Un ritratto di D. sembra [...] fu identificata anche una testa sorridente dei Musei Capitolini (Sala dei Filosofi, n. 28), che è, invece, replica del Pescatore ellenistico della Galleria dei Candelabri in Vaticano.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Gr. Ik., II, 1901, 163; K. Schefold, Die ...
Leggi Tutto
(gr. Μίλητος) Antica città sulle coste dell’Asia Minore. Abitata già nella preistoria, nei sec. 13°-12° a.C. vi si stabilì una colonia ionica proveniente dall’Attica e dalla Beozia. Dall’8° al 6° sec. [...] nel 401 fu conquistata dai Persiani che la mantennero sino al 334 quando se ne impadronì Alessandro Magno: in età ellenistica, pur conservando una certa autonomia, fu soggetta ad Antigono Monoftalmo e al figlio Demetrio, poi ai Seleucidi e ai Tolomei ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...