ARISTEAS (᾿Aριστέας; nella firma ᾿Αριστίας)
M. T. Amorelli
2°. - Scultore di Afrodisiade (in Caria); con Papias scrisse il proprio nome sul plinto di due Centauri in marmo bigio-morato, provenienti da [...] dell'iscrizione appare chiaro che l'artista è dell'età di Adriano.
I due Centauri sono evidentemente copie di un originale ellenistico; l'affinità di stile fra la testa barbata e quella del Laocoonte fa ascrivere gli originali alla scuola rodia. Più ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] sia in contesti narrativi: sono presenti nei rilievi e dipinti funerari egiziani e orientali e, in ambito ellenistico e romano, costituiscono generi specifici chiamati rhopographia (pittura di cose umili), rhyparographia (pittura di spazzature) e ...
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PALATINUS
P. Moreno
La personificazione del colle Palatino (v. roma) appare in alcuni rilievi della seconda metà del II sec. d. C. che rappresentano il ritrovamento dei gemelli con la lupa, da parte [...] Museo Nazionale: O. Elia, Pitture e mosaici del Mus. Naz. di Napoli, Roma 1932, n. 194; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano-Roma 1932, p. 86. Ara di Ostia, Roma, Museo Nazionale: P. Ducati, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, xxvi ...
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Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE (v. vol. i, p. 400)
G. Becatti
Si è pensato di poter identificare l'immagine di A. in un conio monetale di Carthago Nova attribuito ai Barcidi, databile [...] e che presenta una testa giovanile di profilo a sinistra con capelli ricciuti e diadema e, nel rovescio l'elefante, di stile ellenistico. Sulla base di questo tipo monetale G. Ch. Picard ha proposto di riconoscere il ritratto di A. nel busto bronzeo ...
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1. Scultore di Efeso (fine 2º-1º sec. a. C.), figlio di Menofilo. Di A. si hanno parecchie firme su basi di statue trovate a Delo e a Tino. 2. Scultore di Efeso (100 a. C. circa), figlio di Dositeo. Di [...] firmata, ritrovata presso Anzio e detta erroneamente il gladiatore Borghese, ora al Louvre. La statua, raffigurante un combattente proteso in avanti con scudo alzato, è di stile tardo ellenistico, dinamico nel ritmo e di fine resa analitica nel nudo. ...
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HOLLEAUX, Maurice
Storico ed epigrafista, nato nel 1861 a Château-Thierry, dal 1926 professore di epigrafia greca al Collège de France, dopo essere stato direttore (1904-1912) della Scuola francese di [...] che è per H. fatale frutto della situazione in cui Roma nel sec. II venne a trovarsi di fronte alle potenze ellenistiche. Oltre a questi lavori di sintesi il H. è anche autore di copiose pregevoli dissertazioni, illuminanti singoli punti di epigrafia ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] nella roccia e disposti su due file a N e a S.
Sulle pendici settentrionali della collina sono scarsissimi avanzi di un edificio ellenistico a più navate e del tempio di Afrodite Urania (Paus., i, 14, 7 ss.), la cui statua di culto in marmo pario era ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] verso O lungo il decumano s'arriva all'acropoli, munita (verso la parte prospiciente l'agorà) di due poderosi bastioni di età ellenistica e del protèichisma, cioè dell'antemurale: la porta fu murata in epoca tarda. A N-O di questa porta, addossato e ...
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ASPERITAS
S. Ferri
Termine tecnico della retorica per indicare una lexis o compositio piena di movimento, di ineguaglianze, di espressioni rudi e forti valorizzate da altre più lisce e molli (Seneca, [...] nella plastica, nella pittura e nell'architettura. Vitruvio (iii, 9, 3) dice, ripetendo un'opinione del suo maestro ellenistico Hermogenes, che il colonnato conferisce un aspetto grandioso al tempio greco appunto per la ineguaglianza di "pieno" e di ...
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1. Scultore greco, figlio di Teocosmo di Megara, attivo negli ultimi decennî del 5º sec. a. C. in Olimpia dove eseguì statue di atleti. 2. Si conosce anche un altro omonimo scultore (fine 4º sec. a. C.) [...] figlio di Eunico, di Megara, dove è stata trovata la base iscritta di una statuetta bronzea. 3. Un terzo artista di questo nome era pittore miniaturista; di lui Varrone ricorda quadri di 4 digiti (= 74 mm); fu attivo nel periodo ellenistico. ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...