Divinità greco-egiziana. La fondazione del suo culto ad Alessandria da parte di Tolomeo I all'inizio del 3° sec. a.C. è un raro esempio d'istituzione di un culto nuovo, con lo scopo di integrare la religione [...] in sé elementi di entrambe le religioni: pur derivando dal culto di Osiride-Api, la sua immagine sacra era di stile ellenistico e il suo tempio comprendeva tratti dell'architettura sacra egiziana e di quella greca. Il culto di S., cui erano date ...
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OTTO, Walter Gustav Albrecht
Storico dell'antichità nato a Breslavia il 30 maggio 1878, morto il 1° novembre 1941 a Monaco di Baviera, dove era professore di storia antica dal 1918, dopo avere insegnato [...] nelle università di Greifswald (1907), di Marburgo (1914) e di Breslavia (1916).
Si occupò soprattutto dell'Egitto ellenistico, con larghezza d'interessi e sicura conoscenza dei documenti, specialmente dei papiri, allo studio dei quali era stato ...
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Studioso dei diritti antichi (Berlino 1902 - Kirchzarten, Friburgo in Brisgovia, 1983). Prof. dal 1935 all'univ. di Panama e dal 1946 in varie università degli USA, rientrato in Germania nel 1952, insegnò [...] tolemaico, visti attraverso il fondamentale strumento di conoscenza rappresentato dai papiri, e dei fenomeni di continuità tra epoca ellenistica ed epoca romana. Tra le opere: Written and unwritten marriages in Hellenistic and post-classic Roman law ...
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Scultore greco. Plinio (XXXIV, 140) ricorda una statua di bronzo, esistente al suo tempo a Rodi: rappresentava Atamante impazzito, ed era uno studio d'espressione. L'artifizio del rossore, ottenuto mescolando [...] ferro alla lega metallica, è senza dubbio una trovata da ciceroni. L'opera può ritenersi del periodo ellenistico, e probabilmente appartenne a quell'espressionismo rodiese che ci diede il Laocoonte. L'autore, che reca un nome dorico, sembra che ...
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LEMNO
Luigi Beschi
(XX, 827)
Le ricerche della Scuola archeologica italiana di Atene nella città di Efestia (1925-30; 1938-39; 1978-81), nel santuario dei Cabiri a Chloi (1937-39; 1982-91) e nella città [...] recenti cfr. Annuario Atene, n.s., 41-42 (1979-80), p. 442 ss., e 48-49 (1986-87), p. 443 ss.; L. Beschi, Il telesterio ellenistico del santuario dei Cabiri a Lemnos, in Akten XIII Int. Kongress Kl. Archäologie (Berlino 1988), Magonza 1990, p. 555 s. ...
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Ermete Trismegisto
Mitico autore dei testi che costituiscono il Corpus hermeticum (o Hermetica) composti durante la tarda grecità alessandrina. L’identificazione con Thoth, il dio egizio dell’astrologia [...] saggio, in greco ῾Ερμῆς τρισμέγιστος (propr. «E. tre volte grandissimo», o μέγας καὶ μέγας «grande e grande»).
L’ermetismo ellenistico
Per ermetismo si intende la corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d.C.) che ha trovato ...
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Archeologo italiano (Melilli 1869 - Roma 1950); ispettore al Museo di Napoli, quindi agli scavi del Foro e Palatino e poi al Museo nazionale romano; prof. all'univ. di Torino, poi di Napoli e di Roma; [...] dei Lincei (1923). Scrisse una monografia su Prassitele (1932); nel campo della pittura, oltre a un volume su quella ellenistico-romana (1930) e al saggio sul fregio della villa dei Misteri, diresse un Corpus delle pitture scoperte in Italia; all ...
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Archeologo russo (n. Pietroburgo 1899 - m. 1980), prof. all'univ. di Mosca (1943-66). Si è particolarmente dedicato allo scavo e allo studio sistematico di città della costa settentrionale del Mar Nero [...] formazioni statali e dell'agricoltura degli stati della regione; speciale attenzione ha ricevuto nelle sue ricerche il periodo ellenistico. B. ha anche promosso ricerche di archeologia sottomarina lungo le coste settentrionali del Mar Nero. Tra le ...
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Filologo irlandese (Chapponnaire, Vaud, 1839 - Dublino 1919), prof. di storia antica al Trinity College di Dublino; socio straniero dei Lincei (1903). Si occupò di storia della letteratura e della vita [...] Homer to Menander, 1874, 4a ed. 1903; History of classical greek literature, 1880, 4a ed. 1903), specialmente nel periodo ellenistico (Greek life and thought from Alexander to the roman conquest, 1887; 2a ed. 1896); The greek world under roman sway ...
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Pratica magica diffusa presso i Greci e i Latini fra il 4° sec. a.C. e il 4° sec. d.C., consistente nell’invocare la divinità per arrecare danno al nemico, il cui nome, insieme con formule particolari, [...] veniva vergato su tavolette di piombo (tabellae defixionum). Ne sono state ritrovate molte in tutta l’area del mondo ellenistico-romano, scritte in greco, in latino, in etrusco, osco, celtico, iberico, punico. Sono importanti anche per lo studio ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...