Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] Fonti attendibili per una ricostruzione della biografia e teologia di P. – da considerare nella loro stretta unità, essendo la sua una teologia in divenire, ossia radicata nella situazione – sono soltanto, ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di edifici. In alcune iscrizioni (I. G., ii2, 1688, 3; 968, 47) degli inizî del IV sec. a. C. e di tarda età ellenistica, il termine odeion si trova già usato. In sostanza essi non differivano per la forma dai t.; in un iscrizione palestinese del II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] latino della tradizione scientifica, e non solo scientifica, greca ed ellenistico-romana, e della scienza islamica, che larghe parti di quella tradizione aveva ereditato e rielaborato. Nello studio di questa funzione si radicano questioni ...
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Poemetto attribuito dagli antichi a Omero, che descrive scherzosamente, ma con stile colorito epico, la battaglia delle rane e dei topi che sono alla fine sterminati dai granchi mandati da Zeus.
Mediocre [...] parodia della poesia epica, soprattutto dell'Iliade, e forse rifacimento ellenistico di un'opera del tempo dei rapsodi più tardi, piacque molto ad antichi e moderni, fu imitato da G. Rollenhagen nel Froschmeuseler (1595), e ispirò a G. Leopardi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] m a sud della stradale Haghi Deka-Mires ed è stato saggiato per una lunghezza di circa 250 m.
Alla piena età ellenistica va attribuito pure il lembo di necropoli scavato nel 1975 dall’Eforia classica di Iraklion, a ovest della città romana – la quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le Repubbliche marinare
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul commercio grava in età medievale un duplice pregiudizio: [...] quello sociale, derivato dalla cultura aristocratica ellenistico-romana, e quello di matrice religiosa, originato, in età più tarda, dalla condanna dei mestieri che possono celare speculazioni o forme di usura. Quando le antiche preclusioni ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1879 - ivi 1955); prof. (dal 1907) di storia antica nelle univ. di Genova, Bologna e poi di Roma, di cui fu rettore dal 1947 al 1953; socio nazionale dei Lincei (1946). [...] Si occupò specialmente di storia del periodo ellenistico (Il regno di Pergamo, 1906) e dei Gracchi (Studi Graccani, 1912). Diresse dal 1924 il Dizionario epigrafico di antichità romane, pubblicato dall'Istituto italiano per la storia antica, di cui ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] e uno stilistico, nel campo della storia dell'arte; e questo secondo è, a sua volta, inteso vanamente nel suo derivato ellenistico (v. greca, arte).
1. – Nel senso storico-cronologico e. indica il periodo che va dalla morte di Alessandro Magno (323 a ...
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Storico dell'antichità (Kišinëv 1897 - Tel Aviv 1981). Si formò a Berlino; nel 1938 si trasferì dapprima in Francia, quindi (dal 1942) negli USA (la grafia del cognome è cambiata, in conformità, da Bickermann [...] , di testi biblici d'interesse storico e dei rapporti tra ambienti giudaici e mondo ellenistico. Fra le opere: Der Gott der Makkabäer (1937); Institutions des Séleucides (1938); From Ezra to the last of the Maccabees (1962); Chronology of the ...
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Conversazione o conferenza diretta dagli antichi filosofi a un pubblico più vasto di quello ristretto della scuola, e pertanto di tono più popolare e rivolta con preferenza a questioni di etica. Iniziata [...] praticamente da Socrate, e seguita poi da Senofonte e, nel periodo ellenistico, da Diogene e da cinici e stoici, assunse un carattere letterario con Bione di Boristene (3° sec. a.C.) i cui scritti sono conosciuti però soltanto attraverso citazioni di ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...