PHOLOS (Φόλος, Pholus)
C. Gonnelli*
Centauro dell'Arcadia, figlio di Silenos e di una ninfa (v. centauri).
I più antichi accenni letterari a Ph. rimontano alla Gerioneide di Stesicoro (in Athen., xi, [...] 388). Si scostano invece da questa versione, che rappresenta la più antica tradizione del mito accolta poi dai mitografi ellenistici, alcune raffigurazioni nelle quali la figura di Ph. si confonde con quelle degli altri centauri che assalgono Eracle ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] la fronte ormai calva è ricoperta dalla caratteristica corona di ricci in gradus formata, imitante la testa ricciuta dei sovrani ellenistici.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 2, p. 31 ss.; R. West, Römische Porträtplastik, Monaco 1933, p. 13 ss ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] reale, e prende a modello un tipo di Venere Pudica molto diffuso in epoca imperiale. Anche l'architettura del santuario richiama tipologie ellenistiche, come l'esedra che si apre sul lato nord della corte, con un bacino al centro.
Alla metà del I sec ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] -II sec. a.C. e alcune testimonianze epigrafiche sembrano indicare un'organizzazione del governo della città secondo schemi ellenistici. All'inizio dell'età seleucide, accanto ai siti antichi, furono fondate nuove città, la principale delle quali era ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] 5) Una firma in alfabeto ionico è stata ritrovata a Delfi (Bull. Corr. Hell., 1899, p. 378). 6) Un'altra firma in caratteri ellenistici è stata ritrovata a Pergamo su un frammento di base (cfr. Ath. Mitt., 1908, p. 418, n. 60). Si tratta di un'opera ...
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AREOBINDO (Areobindos, Areobindas)
C. Bertelli
Console per l'Oriente nel 506. Figlio di Dagalaifo, rampollo di una delle più potenti famiglie dell'impero d'Oriente nel V sec. Nel 480 aveva sposato Anicia [...] figura di sinistra è formata da file di riccioli. A questo gusto della variatio, che, conservando un motivo ellenistico nel rapporto delle figure tra loro, intacca la fissità della rappresentazione frontale, si accompagnano, specialmente nella valva ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] Livia sul Palatino, che è databile, con ogni probabilità al 30-25 a. C. circa, ma che risale a modelli ellenistici. Si estende con continuità lungo tre pareti della sala, divisa in sezioni dalle colonne dipinte degli ortostati. Vi sono rappresentate ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] al re David. Alcune tombe dell'Età del Ferro sono quasi gli unici resti dell'occupazione israelitica della città.
Nell'epoca ellenistica B. ebbe il nuovo nome di Scitopolis (forse in memoria dell'invasione scitica alla fine del VII sec. a. C.?). Essa ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] ed esercitato il dominio assoluto nel Mediterraneo, stroncando in sul nascere ogni velleità marinara dei Cartaginesi e dei sovrani ellenistici; né, d'altra parte, analizza le origini socio-politiche dei comandanti e delle ciurme, e tanto meno le ...
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SCILLA (Σκύλλη in Omero; Σκύλλα)
E. Paribeni
1°. - Mostro marino che nell'Odissea di Omero, abita una grotta nel fortunoso stretto di Sicilia, di fronte a Cariddi, a sterminio dei naviganti. In Omero [...] . a. C.
Nel noto mosaico da Tor Marancia nel Vaticano, in uno di Ostia e in una serie di gruppi ellenistici pervenutici tutti in condizioni estremamente incomplete, ritorna una S. passionale e combattiva, il nudo fresco e vigoroso, la testa proterva ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...