Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] coperto con un arco inquadrato nel timpano. L'area retrostante ha una storia edilizia complessa e in gran parte oscura. In età ellenistica pare vi fosse una piazza con portici su due lati, nel IV sec. d. C. vi fu impiantata una basilica cristiana, a ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati da residui di strutture portuali.
Alessandria d'Egitto è l'esempio migliore per l'epoca ellenistica: risolto nel tratto d'acqua tra la città e l'isola del faro, il complesso portuale si apre in due bacini divisi ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (v. vol. vi, p. 139)
F. Zevi
Un'iscrizione che ricorda una statua di Ph. è stata scoperta ad Ostia nell'aprile 1969. Il testo è:
ΧΑΡΙΤΗ ΘΕΜΙΣΤΕΥΟΥΣΑ
ΕΝ ΔΕΛΦΟΙΣ
ΦΡΑΔΜΟΝ [...] quella periodizzazione della commedia attica in ἀρχαῖα e νέα, già nota ad Aristotele, ma canonica presso i grammatici ellenistici.
Per quanto il verbo ποιέω indichi colui che materialmente ha fatto la statua, potrebbe avanzarsi il dubbio che ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] , Fede e Saggezza).
I personaggi allegorici di Oikumene e Chronos sono, secondo il Watzinger, il ritratto di due principi ellenistici, probabilmente di Tolomeo IV Filopatore e Arsinoe (o forse Alessandro I Balas e Cleopatra, o Attalo Il e la moglie ...
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Rodi
Roberto Bartoloni
L’isola del Colosso
Le testimonianze letterarie e archeologiche relative alla storia dell’antica Rodi, isola posta nel Mar Egeo, assai più vicina all’Asia Minore che alla Grecia, [...] di Rodi riacquistò la propria indipendenza. Da quel momento – grazie a una saggia politica di equilibrio fra gli Stati ellenistici – divenne una delle massime potenze navali del Mediterraneo e uno splendido centro di cultura. La città, dotata di ben ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] del 5° secolo a.C. Molto significativi sono i resti delle case che si datano a partire dai tempi tardo-classici ed ellenistici (350-200 a.C.). La maggior parte appartiene al tipo a peristilio e presenta uno o due cortili all'interno, circondati da ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] e quasi il calore di vita diffusa nella epidermide del bronzo e nel gioco dei muscoli. Prodotto ammirevole di arte ellenistica è il colossale ritratto proveniente da Fondi nel Museo Naz. di Napoli, che tuttavia, come è stato notato, resta isolato ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] ed altre figure. Accanto a queste rappresentazioni ne troviamo altre singolari. Anche i rilievi dei sarcofagi seguono i modelli ellenistici, come ci fa supporre un rilievo del Vaticano con lo stesso soggetto, che dovrebbe risalire alla prima epoca ...
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GIUBA II (᾿Ιόβας, Iubas)
J. Charbonneaux
Re di Mauretania, nato probabilmente nel 50 a. C., figlio di G. I (v.).
Fu condotto a Roma come ostaggio dopo la presa di Zama (46 a. C.), e divise la sorte di [...] , nello stile augusteo degli inizi dell'ultimo venticinquennio a. C. e rientra nella tradizione dei ritratti di dinasti ellenistici. Altri due ritratti, uno a Cherchel, decisamente idealizzato (occhi ingranditi, ovale regolare), l'altro al Louvre, ci ...
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Vedi SIRI dell'anno: 1966 - 1997
SIRI (Σῖρις)
P. Zancani Montuoro
Città sulla costa ionica d'Italia fra le foci del fiume omonimo - oggi Sinni - e dell'Akiris (Strab., vi, 264; Pl., iii, 15, 97).
Celebri [...] come bronzi di S. e che sono invece mirabili prodotti del maturo IV sec., né le tombe ed i ruderi ellenistici affiorati nei lavori di bonifica sulla riva sinistra del fiume Sinni, presso Policoro: forse nelle murature relativamente tarde è compreso ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...