LESTRIGONI (Λαιστρύγονες)
L. Rocchetti
Popolo di giganti antropofagi dimorante in un'isola alla quale approda Ulisse (Od., x).
Alcuni compagni dell'eroe, mandati in perlustrazione, si imbattono nella [...] Monaco 1923, tavv. 329-30, 331-32; P. Marconi, La pittura dei Romani, Roma 1929, p. 63; G. E. Rizzo, Pittura Ellenistico-Romana, Milano 1929, p. 74; A. Rumpf, Handbuch der Archäologie, Malerei, Monaco 1953, p. 160, tav. 55; H. G. Beyen, Pompejanische ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] e arti minori. In generale, per la pittura, E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 828 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 45 ss. e p. 56 ss.; A. Reinach, Textes grecs et latins relat. à l'hist. de la peinture anc ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] dei centri abitati, aumentò il numero degli a.: nel IV sec. a. C., in Atene essi raggiungevano il centinaio. Nell'età ellenistica la diffusione nel mondo greco di nuovi culti, determinò il sorgere di nuovi a., ed egualmente vi concorsero il culto dei ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] e la delicatissima testa di una Musa, forse un originale greco - tutti e tre capolavori del IV sec. a. C.; d'epoca ellenistica l'interessante e spesso discusso rilievo di un poeta comico. Grande è il numero di monumenti romani di ogni genere, sia d ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] come una nuova l. che compare come reazione ai tipi romani diffusisi con tanta rapidità. Per il resto, l. di forma ellenistica continuarono ad essere in uso, senza altre innovazioni, sino alla fine del I sec. d. C. Nel Il sec. appaiono nuovi ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] , in Artibus Asiae, XVII, 1954; H. Zimmer, The Art of Indian Asia, New York 1955; M. Bussagli, Osservazioni sulla persistenza delle forme ellenistiche nell'arte del Gandhâra, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., V-VI, 1956-57; A. K. Narain, The Indo ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ad askòi provenienti da Cipro.
Un nuovo più vasto e multiforme interesse per il tipo del n. si ha nell'arte ellenistica e certamente la causa principale fu la fondazione di Alessandria e il suo affermarsi come vivissimo e intenso centro artistico. L ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] , subito controbilanciati e ripresi, una forte illusività pittorica, e un'appassionata evidenza nell'inscenazione, dove rivivono ricordi ellenistici, traianei, raffaelleschi, e che è pur sempre tenuta in classica misura, in tono aulico e solenne. Era ...
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BITHYNIA (Bithynia [et Pontus])
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
Il testamento di un sovrano ellenistico, Nicomede, redatto nel 74 a. C. in favore del popolo romano, fu all'origine [...] come corrector Plinio il Giovane, sinché, con Marco Aurelio, la B. si trasformò in provincia imperiale.
I centri ellenistici della regione continuarono la loro vita in età romana, segnatamente Bisanzio, di qua dal Bosforo ma annessa alla provincia ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] luogo a una nuova fioritura di civiltà. C. però si rinchiuse poco dopo in sé stessa e, nel 4° sec. a.C., fu implicata nelle agitate vicende della storia ellenistica: fino al 2° sec. a.C. le città dell’isola parteciparono alle lotte fra i vari regni ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...