Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] dipendesse anche dal lavoro degli artisti.
L'origine delle murrine sembra sia asiatica: erano state in uso presso i monarchi ellenistici, perché le prime giunte a Roma sarebbero state quelle prese da Pompeo con i tesori di Mitridate, e consacrate a ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] , in La Critica d'Arte, I, 1935, p. i ss. (per la datazione dell'Apollo del Belvedere); G. A. Mansuelli, Ricerche sulla pittura ellenistica, Bologna 1950, p. 79 ss.; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco 1950, p. 268 ss.; E. Buschor, Maussollos und ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] tre figure a tutto tondo, una centrale maggiore, cui le due laterali si rivolgono con; movimento tortile: l'assieme ricorda i ritmi ellenistici del gruppo del Laocoonte.
Figura di destra d'uno di tali gruppi è il Devata (alt. 0,72), che accanto ad un ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] evidente di artigiani fenici; essi ci ricordano le "case di avorio" che Ahab menziona in I Re, xxii, 39. I resti ellenistici sono per lo più torri rotonde eseguite con bella muratura di mattoni; sono attribuiti a Perdicca e alla colonia macedone. Un ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] della necropoli si pone con sicurezza al I-II sec. d. C.; ma tipologicamente le tombe conservano inalterati precedenti schemi ellenistici: per lo più gli ipogei si compongono di un unico ambiente alquanto ampio, preceduto talvolta da uno di minori ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Glanum
Giuseppina Alessandra Cellini
Glanum
Città della Gallia Narbonense, sorgeva a circa 1500 m dall’odierna Saint-Remy-de-Provence.
Nel [...] santuario di Ercole, di un tempio dedicato da Agrippa a Valetudo e di una fonte; quella centrale presenta strutture di età ellenistica e romana; nella terza, orientata a nord-ovest, sono venute alla luce le terme e delle domus.
Nell’area monumentale ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di Seleuco. Anche l’ellenizzazione dei territori sottomessi, nella quale i Seleucidi furono più illuminati rispetto agli altri sovrani ellenistici, non sempre conseguì i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] di vista che abbracci figure e località, il risultato di un paesaggio illusionistico che sarà poi ignorato fino ai tempi ellenistici - era stato accettato. Non si può negare che tutto ciò condusse a esperimenti molto banali. Nell'assedio di città in ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] nel 139 a. C., ci fa conoscere la data della moda dell'abito trasparente (v. coo) che ritorna in molte statue ellenistiche. Tutte le sculture delie sono interessanti per i rapporti con Atene e con il mondo greco asiatico. Un ritratto bronzeo di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] i santuari di Giunone a Gabi, di Fortuna a Preneste, di Ercole Vincitore a Tivoli ripropongono, sulla base di esperienze ellenistiche, l'associazione tempio-teatro e la presenza di ampi spazi destinati a mercato. L'esempio di Gabi è il più antico ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...