Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] Odisseo in maiali (Odissea, X, 135 ss).
Il gusto per questo tipo di storie deve essersi però diffuso in età ellenistica, quando compaiono poemi e raccolte dedicate a tali soggetti, come gli Heteroioumena di Nicandro di Colofone di cui possediamo solo ...
Leggi Tutto
NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] Die Tagesgötter in Rom und in den Provinzen, Berlino 1902. Per i rapporti tra i n. romani ed ellenistici: P. E. Arias, Modellini fittili di fontane di età ellenistica, in Palladio, V, 1941, pp. 193 ss.; id., in Not. Sc., N. S., VII, 1946, pp. 138 ss ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] storia della tradizione maccabaica (Roma 1930) sono soprattutto studio dell'impatto degli ebrei con la civiltà greca in età ellenistica. L'opera dell'imperatore Claudio (Firenze 1932, poi in inglese Oxford 1934) si inseriva nel quadro di una estesa ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] il teatro greco, perché spesso esiste un intervallo fra la scena e l'orchestra. A mano a mano che ci avviciniamo all'età ellenistica, la scena avanza e si salda maggiormente col koilon e con l'orchestra; è questa la ragione per cui si crede oggi che ...
Leggi Tutto
PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] , ad es. (e sorge allora presso questo porto l'arsenale), o per l'uso privato dei sovrani.
Il miglior esempio di porto ellenistico ci è fornito da Alessandria. Esso viene sistemato nello specchio d'acqua fra la lingua di terra dove sorge la città e l ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] ), specialmente a Qočo e a Turfan furono messi in luce templi buddhisti ed edifizî con pitture, statue d' ispirazione ellenistica e manoscritti in varie lingue, compresa la turca.
Un fatto importante nella storia dei Turchi è il loro ingresso nella ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] dei due umanisti: eppure quanta pena era costata! le loro lettere di quegli anni ne sono piene nè a torto; gli studî ellenistici in Italia cominciano di lì.
Se il Boccaccio gli era ancora vicino, altri cari amici gli venivano mancando: il Barbato e ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ° e 1° secolo a.C., quando sono al massimo il numero dei country-sites e la ricchezza delle tombe ellenistiche; senza apparenti contraccolpi dalla romanizzazione, la floridezza agricola del territorio perdura anche durante l'impero. In questa cornice ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] dalla madre patria; e dalle applicazioni che se ne ebbero nelle colonie di Atene diviene regime normale dei paesi ellenistici, dove anche quella terra che porta il nome di ἰδιοκτητος (letteralmente, "in proprietà privata") paga allo stato un'imposta ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] Alife) e nell'Apulia (Ruvo, Gnazia), ha la massima fioritura nel sec. IV e, decadendo, dura ancora nel III.
Affresco ellenistico e romano. - Del resto la tradizione della pittura murale funeraria, a voler prescindere dal suo stile e dai suoi soggetti ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...