GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ; in seguito, da solo e con dotazioni librarie parziali, assimilò gli sviluppi della matematica, passando dai classici ellenistici all'analisi dopo Newton e Leibniz; dopo il 1700 dovette ancora seguire progressi incalzanti. Lacune e dislivelli furono ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] bizantino compaiono nei calendari occidentali nel contesto dell'arte del Duecento. È necessario citare tra gli altri i temi ellenistici della canefora e dello spinario 'bizantino' a due figure - derivante dal gruppo scultoreo di Pan che cava la spina ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] ugualmente preellenico di κολοσσός solo in seguito all'erezione dell' immensa S. di Helios a Rodi (v. colosso) in età ellenistica, acquista valore di immagine colossale. In età più antica al contrario, così nelle Leggi Sacre di Cirene come in Erodoto ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] ), utilizzato come residenza per la madre Elena20.
Le città
La tradizione di fondare nuove città, consuetudine dei sovrani ellenistici a partire da Alessandro Magno, in età tardoantica conosce un peculiare sviluppo. Sebbene solo una città porti il ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] pp. 318-319. - Tazza di Kiev: Or des Scytes. Trésor des musées soviétiques (cat.), Parigi 1975, n. 74.
T. ellenistica: U. Gehring, Zwei neue hellenistische Silberarbeiten im Antikenmuseum, in JbBerlMus, XIX, 1977, pp. 5-12; A. Oliver, Silver..., cit ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] , Hérodôte et le trône de l'Hermès de Samothrace, in Mélanges Picard, I, Parigi 1949, p. 105 ss. Sul t. nelle monarchie ellenistiche: M. Launey, Recherches sur les armées hellénistiques, II, Parigi 1950, p. 855 s. Sui t. rupestri si veda, tra l'altro ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] - non dalla storia dell'umanità ma dal processo di espansione di Roma a spese delle città greche, dei regni ellenistici e della potenza cartaginese.
Né, d'altra parte, la concezione lineare della storia costituisce la caratteristica distintiva della ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a (v. vol. VII, p. 1137)
J.-P. Morel
Negli ultimi anni sono stati realizzati considerevoli progressi nello studio delle ceramiche a [...] La ceramica campana: dalla tipologia alla storia, in Opus, II, 1983, I, pp. 271-312.
Ceramica attica a v. n. classica ed ellenistica: B. A. Sparkes, L. Talcott, Black and Plain Pottery of the 6th, 5th and 4th Centuries B.C. (The Athenian Agora, XII ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] Egitto, vennero al museo nel 1889 come dono di L. W. Drexel e nel 1890 il museo acquistò una grande raccolta di vasi ellenistici e di stele d'arenaria dipinte provenienti dal cimitero di Hadra. Il lascito E. C. Moore, nel 1891, portò altri vasi greci ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] potente influenza neoplatonica che opera su tutti i filosofi arabi ed ebraici del Medioevo attraverso l'intermediario dei commenti ellenistici e la diffusa presenza di testi di origine plotiniana e procliana; ed è significativo che egli accetti nel ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...