SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] epigrafica e per quella libraria e che oggi è la s. ufficiale della Repubblica etiopica.
Dalla s. greca, assai diffusa nei regni ellenistici orientali e in Egitto, nel 2° secolo d.C. derivò la s. copta, che è in sostanza una maiuscola libraria greca ...
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TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] di splendore sotto il nuovo tiranno di Siracusa, Gerone II, che al pari di Agatocle assunse sull'esempio dei monarchi ellenistici il titolo di re. Ma la violenta ripresa del moto repubblicano contro il suo successore Geronimo (215-14), nel momento ...
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NEMI, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ugo ANTONIELLI
Piccolo lago del Lazio, nell'apparato vulcanico dei Colli Albani, occupante il fondo di due antichi crateri laterali, aperti a SO. [...] alla destinazione delle due navi di Nemi, godeva finora maggior credito la supposizione che a somiglianza dei talameghi ellenistici e dei principeschi galleggianti del Rinascimento, un puro scopo lusorio avesse spinto un imperatore come Caligola alla ...
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SACRE, GUERRE
Piero Treves
. Guerra sacra definivano i Greci, come apprendiamo da uno scoliasta delle Vespe aristofanee, che attinge all'attidografo Filocoro (fram. 88 Müller), ogni guerra la quale [...] l'instaurarsi, e nella politica e nella religione, di una nuova realtà, che è l'Ellenismo.
E, invero, guerra tipicamente ellenistica e politica, se pur coonestata col pretesto di punire gli Etoli e di affrancare il santuario delfico dalla prostasia ...
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Secondo S. Girolamo (Chron., p. 150, 24 Helm), sarebbe nato l'87 a. C. e morto nel 57, a trent'anni. Peraltro, dato che alcuni carmi (11, 29, 45, 55, 113) alludono ad avvenimenti che vanno dal 59 al 55 [...] le sue intuizioni e, senza sforzo apparente, esprime il suo mondo interiore in modo impeccabile. Diverso da moltissimi dei poeti ellenistici, egli non si propone di dare forma più splendida a ciò che altri aveva detto, ma rappresenta solamente le sue ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] nel VI in avorî e in miniature orientali e nei musaici dei due battisteri di Ravenna, venne accentuata, con modi ellenistici, la descrizione del paesaggio, e dal Giordano, le cui acque velano il corpo del Cristo fino alla cintola, emerge la classica ...
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. Anatomia. - Col nome di astragalo (gr. ἀστράγαλς, che nella lingua omerica significa "vertebra") si indica l'osso del piede accolto sotto il piedestallo tibiale nella forca malleolare, che ne abbraccia [...] a questo giuoco, coronate di fiori (Paus., X, 30, 2). Nella pittura vascolare a figure rosse e poi nei monumenti ellenistici d'arte industriale il soggetto è molto frequente (bassorilievi, pietre incise, monete ecc.).
Alla grande scultura del sec. V ...
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LISIMACO (Λυσίμαχος, Lysimáchus)
Giuseppe Corradi
Generale macedone, contemporaneo di Alessandro Magno e uno dei diadochi. Figlio di un Agatocle, nacque da ragguardevole famiglia macedone a Pella verso [...] Roma 1901; P. Ghione, Note sul regno di Lisimaco, in Atti Accad. delle scienze di Torino, XXXIX (1903-04); G. Corradi, Studî ellenistici, Torino 1929, pp. 21, 25, 29 segg.; A. Momigliano, La pace del 311 a. C., in Studî italiani di filologia classica ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] loro scritti sono giunte fino a noi (per es., sappiamo di Eraclito molto più di quanto non sappiamo di numerosi autori ellenistici). I saggi s’interessarono di matematica? Forse, ma in tal caso non ne scrissero probabilmente mai, e quindi non doveva ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] . e il I sec. d.C.; esempi precedenti, ma di tipo diverso, erano stati impiegati per sepolture regali in età ellenistica in Oriente, a Pergamo, in Commagene, in Galazia e in Africa settentrionale. Un modello più prossimo era costituito dai tumuli ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...