cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] culturale e religiosa del giudaismo, a sua volta già influenzata dalla cultura greca nell'epoca dei regni ellenistici. Una volta diffusosi nel bacino del Mediterraneo, anche il cristianesimo assorbì elementi importanti della cultura greca, a ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] Seleuco di tenere per sé il tesoro e divenire dinasta della città. Nacque il regno degli Attalidi, quarto dei grandi regni ellenistici, con un ruolo di primo piano nella storia dell’Anatolia: si distinse nella lotta contro i Galati invasori dell’Asia ...
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Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] di predoni che si rovesciano sulla Tracia e fino in Asia Minore, come nelle schiere di mercenarî assoldati dai dinasti ellenistici.
Giustino (XXXII, 3,16) racconta di Daci che, per aver male combattuto contro i Bastarni sono puniti con umilianti ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] tipi di facciate più complesse. All'origine di questo sviluppo si trova l'adozione su larga scala di motivi architettonici ellenistici, quali il fregio, l'architrave, le lesene, le metope. La porta fu oggetto di una più ricca e curata ornamentazione ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (v. vol. V, p. 9)
W. MÜLLER-WIENER
P. Schneider
Agli scavi tedeschi degli anni 1955-1969, incentrati sulle prime fasi storiche della città, ha fatto [...] metà del III sec. d.C.
La necropoli sulla Via Sacra era nota già da tempo, così come l'ubicazione della necropoli ellenistica sul pendio del Degirmentepe, sito a O di Mileto. Sono state invece rinvenute in quella zona numerose tombe a camera ricavate ...
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Uno dei migliori tra i lavoranti della fabbrica aretina di M. Perennio (v.); fiorì nella seconda metà del sec. I a. C. Fra i vasi firmati da lui sono interessanti una matrice (a New York, nella Loeb Collection) [...] rappresenta la nascita di Dioniso, con gruppi di satiri e menadi, separati da colonne, in atteggiamenti comuni nei rilievi ellenistici, e una matrice frammentaria con Eracle, appoggiato alla clava, tra le Muse ammantate (nel Museo d'Arezzo). Questi ...
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LAVAGNINI, Bruno
Filologo, nato a Siena il 3 ottobre 1898, professore di letteratura greca all'università di Catania, poi di Palermo; è stato direttore dell'Istituto Italiano di cultura di Atene; è il [...] papyracea, Lipsia 1922; ha pubblicato varî studî sui lirici greci (di cui diede anche commenti scolastici) specialmente ellenistici, sui poeti dell'Antologia Palatina, sulla storiografia greca (Saggio sulla storiografia greca, Bari 1933), sul romanzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e musici nel mondo greco: rischi e vantaggi della professione musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo [...] non solo con l’abilità tecnica, ma anche con le splendide vesti e i movimenti del corpo, anticipando così alcuni caratteri dell’età ellenistica. La vera svolta si ha però con Antigenida: una nuova tecnica, con le labbra a diretto contatto con l’ancia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] Sicione durante una rivolta. Seleuco invece rappresenta un impegnativo ostacolo al dominio di Antigono in Asia.
Verso i regni ellenistici
Nonostante la pace del 311 a.C., Antigono deve contrastare il fronte degli altri diadochi, che peraltro non si ...
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Nella mitologia greco-romana, trasformazione in astri, per lo più dopo morti, di animali, uomini, oppure di una parte del corpo ritenuta sede di qualità morali (cuore, occhio ecc.). L’attribuzione di un [...] o riguardare personaggi già spettanti al mondo del mito. Vi trova espressione anche la divinizzazione di personaggi reali, come i sovrani ellenistici (non senza precedenti babilonesi ed egiziani), Giulio Cesare e dopo di lui gli imperatori romani. ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...