GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] Roma" promossa dall'Istituto di studi romani; insieme con G. Pugliese Carratelli curò il volume La Grecia antica, gli Stati ellenistici e la Repubblica romana per la "Storia universale Vallardi" diretta da E. Pontieri (I, 2, Milano 1959). Curò anche ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] a.C., che segnò la dispersione delle poche tracce di una autonomia culturale figurativa israelitica, su cui l’arte ellenistica non tardò a esercitare la propria influenza.
L’arte ebraica
La monetazione
Il conciso repertorio ebraico ricorrente nella ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] da tutti considerati a partire da Tolomeo III Evergete. A ogni modo l'apoteosi egizia dei Lagidi non va confusa col culto ellenistico del sovrano poiché l'una e l'altro hanno forma e portata molto diverse. L'uso dei matrimonî tra fratello e sorella ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] ci dice che qui sia stato trasportato il focolare sacro dello stato, anzi fonti epigrafiche ci attestano che, anche in periodo ellenistico e oltre, esso era nel Pritaneo (Inscr. Gr., II, 467 segg.).
Più su della Tholos, cioè in luogo elevato al di ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] della vita, quale ci mostrano le grevi stoviglie sommariamente adorne anche di elementi plastici in rilievo, a ricordo degli archetipi ellenistici e romani (se ne rinvennero a Ostia, nel Foro romano, in tombe sarde presso il golfo di Oristano, in ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] occidentali dell'impero. L'arte e l'architettura di Nisa infatti sono permeate profondamente da un lato dalla cultura ellenistica, rapidamente diffusasi in tutta l'Asia conquistata da Alessandro, dall'altro da forti persistenze di diverse tradizioni ...
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SCRIBA
Gioacchino MANCINI
Ugo Enrico PAOLI
. Con la voce scriba (gr. γραμματεύς) s' intendeva presso i Romani designare non il semplice copista, che più propriamente dicevasi librarius, ma piuttosto [...] fra cittadini o fra città e città.
L'assorbimento della polis (v. città) nel più vasto organismo dei regni ellenistici e, poi, delle provincie romane, si riflette anche sulla figura del segretario, nel senso che questi, anche quando conserva ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] nei pressi del bastione dell'angolo sud-ovest della cinta di Gjaur Kala hanno evidenziato diverse fasi, che si succedono dal periodo ellenistico a quello sasanide: sotto Antioco I il muro (alt. 10 m ca.; largh. alla base 6 m, alla sommità 1,5 m ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , Vergina. The Royal Tombs and the Ancient City, Atene 1984; G. M. Bacci Spigo, Coppa vitrea ed oreficerie da sepolture di età ellenistica e romana a Naxos, in BdA, LXIX, 1984, pp. 59-68; V. V. Borisova, A ist-yd-Century Tomb of the Chersonesus ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] il vuoto. La tesi generale di una "t. s. aretina provinciale" riceve una certa corroborazione dalle firme di C. Sentius nell'Oriente ellenistico, di M. Vettius a Noricum o in Pannonia, di S. M. T. e S. M. P. in planta pedis nella Spagna meridionale ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gliconeo
ġliconèo (o ġlicònio) agg. e s. m. [dal lat. tardo glyconīus, gr. γλυκώνειος, dal nome del poeta ellenistico Glicone, di cui si hanno scarsissime notizie]. – Verso della metrica classica (schema ⌣̲́⌣̲–́⌣⌣–́⌣̅⌣̲́), uno dei più usati...