Kazanlăk (lat. Seuthopolis) Città della Bulgaria, nella valle del Tundža (prov. di Stara Zagora). La località era abitata nel periodo preistorico e in quello greco. Già appartenente a Filippo II di Macedonia [...] e al re tracio Seuthes III, aveva impianto regolare e quartieri gerarchicamente differenziati, con importanti templi e case ellenistiche.
Vi è stata scavata una tomba a thòlos con falsa volta e dròmos, entro un tumulo. L’interno è decorato di ...
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Comune della prov. di Arezzo (342,4 km2 con 22.901 ab. nel 2008).
Fu centro etrusco, in posizione egemone rispetto all’organizzazione viaria e produttiva della Val di Chiana. Del suo ruolo preminente sono [...] segno i resti della cinta muraria, la tipologia delle tombe (i ‘meloni’ del Sodo e di Camucìa, le ‘tanelle’ ellenistiche Angori e di Pitagora), i corredi funerari, le oreficerie e i bronzi (il noto lampadario figurato del 5° sec. a.C.). Alleata di ...
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(gr. Τάναγρα) Centro della Beozia (Grecia), a E di Tebe, sul luogo dell’antica città omonima che raggiunse il massimo sviluppo in epoca ellenistica e romana. Il periodo miceneo è testimoniato dalle ricche [...] ma continuò a fiorire sino al sec. 6° d.C.
Le necropoli di T. hanno restituito fra l’altro molte statuette fittili ellenistiche, policrome, tra cui le più significative sono alcune aggraziate figurine femminili, dette tanagrine (4°-3° sec. a.C.), che ...
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(gr. Σαμοϑράκη) Isola della Grecia (178 km2 con 2723 ab. nel 2001), nella parte settentrionale del Mar Egeo, di fronte alla costa macedone, nel nomo dell’Hèvros. La dorsale montuosa che la percorre lungo [...] .C.) e alla seconda (378). Cadde poi in potere dei Macedoni e in seguito fu contesa tra le varie dinastie ellenistiche; dopo il predominio romano passò ai Bizantini, successivamente ai Gattilusio di Genova (1530), infine ai Turchi; nel 1912 è tornata ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] e allo stesso tempo ribadisce il rapporto di contiguità e complementarietà fra città e campagna. Temi analoghi saranno sostenuti in età ellenistica da Isocrate (Sulla pace, 24; Filippo, 120, 122) e Senofonte (Anab., V, 6; V, 15-18; I-VI, 4; VI, 6 ...
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(gr. Φαιστός) Antica città presso la costa meridionale di Creta, all’estremità occidentale della piana della Messarà. Dal 1900 missioni italiane vi hanno effettuato scavi sistematici. Sulla collina, già [...] testimonianze provano l’importanza di F. in età arcaica e classica. Di nuovo notevoli le emergenze monumentali ellenistiche (fortificazioni, cisterne, case), con ceramiche e documenti numismatici. All’epoca romana risale un modesto impianto agricolo ...
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Cittadina di Rodi (1000 ab. ca.), nella parte sud-orientale dell’isola.
La città antica era situata nello stesso luogo dell’abitato moderno. Si conservano i resti di un recinto sacro e della cavea del [...] ’acropoli. Numerose basi di statue con firme di artisti, che testimoniano l’attività della scuola rodia durante il periodo ellenistico, sono state trovate nel santuario, insieme a molte altre iscrizioni fra le quali la cronaca del tempio (Cronaca di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Etolia
Pantos A. Pantos
Luigi Caliò
Etolia
di Pantos A. Pantos
La tribù degli Etoli, stanziati in questa regione della Grecia continentale occidentale (gr. [...] circolari si trova nell’angolo sud-ovest, mentre a nord-est si apre una seconda porta. All’interno del santuario in periodo ellenistico furono costruite la stoà a sud del santuario e altre due stoài doriche, lunghe 173 e 185 m, che fiancheggiavano un ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] o doppi per i veicoli, fiancheggiati da uno o più passaggi pedonali. La difesa delle porte a volte riprende formalmente schemi ellenistici, con corte interna o, come nel caso di Fréjus, con la porta situata tra due torri all'interno di una concavità ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tendenza. Ma dal 3° sec. in poi, in misura sempre crescente, anche la classe intellettuale, sempre più imbevuta di cultura ellenistica e, specie nel 2° e 1° sec. a.C., a capo della vita politica, si discosta dall’orientamento religioso autenticamente ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...