Nome di varie regine e principesse ellenistiche, tra le quali: 1. Moglie di Antioco II di Siria, e madre di Seleuco II Callinico e Antioco Ierace, fu ripudiata dal marito (253-52), che per suggellare la [...] pace con l'Egitto sposò Berenice, figlia di Tolomeo II; alla morte di Antioco II sorsero contese dinastiche che originarono una guerra (terza guerra siriaca, 246-241) tra la Siria e l'Egitto che sosteneva ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse ellenistiche (sec. 3º-2º a. C.), delle quali le più note sono: 1. Figlia del macedone Corrago, moglie di Antigono Monoftalmo (338 circa) e madre di Demetrio Poliorcete; [...] cadde (295) nelle mani di Tolomeo I, che la trattò onorevolmente. 2. Figlia (m. 254) di Demetrio Poliorcete e di Fila; sposò (299 circa) Seleucio I di Siria, a cui diede una figlia, Fila, poi moglie di ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse macedoni ed ellenistiche, tra cui: 1. Figlia (m. 317 a. C.) di Aminta (IV) e di Cinane, e quindi nipote di Filippo II di Macedonia: nel 322 sposò il fratellastro di Alessandro [...] Magno, Filippo Arrideo. Malgrado i suoi intrighi dovette col marito seguire il reggente Antipatro in Macedonia. Alla morte di lui, cercò di prendere il potere contro Olimpiade e il nuovo reggente Poliperconte ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] moglie di Filippo II. 2. Figlia di Filippo II e di Olimpiade, sposò lo zio materno Alessandro re d'Epiro (336 a. C.). Rimasta dopo varie vicende vedova e, al tempo stesso, unica erede legittima del regno ...
Leggi Tutto
Giurista e papirologo (Lubiana 1859 - Lipsia 1921). Prof. di diritto romano a Praga (1887), Vienna (1895), Lipsia (1899). Sagace papirologo e profondo conoscitore della trasformazione subita dal diritto [...] con il suo capolavoro Reichsrecht und Volksrecht in den östlichen Provinzen des Kaiserreichs (1891) mise in luce le influenze ellenistiche sullo sviluppo del tardo diritto romano, additando agli studî romanistici una nuova via. Di alto valore è anche ...
Leggi Tutto
Uomo politico e collezionista italiano (Isola di Capo Rizzuto 1829 - Roma 1914). Deputato (1861-76, 1880-86) e senatore (dal 1886); raccolse a Roma scelte sculture antiche (catal. 1893), che donò (1902) [...] esse un edificio neoclassico, demolito nel 1938. Le raccolte (sculture assire, egiziane, cipriote e arcaiche greche, d'arte fidiaca e policletea, ellenistiche e poche romane) sono state sistemate (1948) nella Piccola Farnesina ai Baullari (Museo B.). ...
Leggi Tutto
Scultore (Trento 1470 - ivi 1532), allievo di B. Bellano. Fu attivo prevalentemente a Padova: nella basilica del Santo eseguì due rilievi in bronzo (1506) per la transenna del presbiterio, il candelabro [...] B. de Rossi nel duomo di Treviso e un copioso numero di piccole sculture in bronzo, eseguite ad imitazione delle statuette ellenistiche (una ricca raccolta al Kunsthistorisches Museum di Vienna). La sua arte è la più alta e nobile espressione della ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità ed epigrafista (Roma 1922 - ivi 1991). Si formò alla scuola di G. De Sanctis, che sostituì poi per molti anni, già prima della morte, nell'insegnamento della storia greca all'università [...] . Tra le sue opere: Iscrizioni agonistiche greche (1953); Olympionìkai (1957); Ricerche sulle leghe greche (1962); Iscrizioni storiche ellenistiche (2 voll., 1967-76) e la raccolta di saggi Tra epigrafia e storia (1990). Curò inoltre l'edizione delle ...
Leggi Tutto
BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] pur trovando un suo limite nel tentativo di enucleare un comune schema di comportamento per le varie dinastie ellenistiche, dovette tuttavia segnalarlo favorevolmente negli ambienti accademici, tanto da costituire per il B. una svolta decisiva per la ...
Leggi Tutto
CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] 'Italia (più specialmente, o quasi esclusivamente, la Germania del Wilamowitz e dei suoi discepoli) nel privilegiare i poeti ellenistici rispetto ai poeti della grecità classica. E giustamente avvertiva che erano stati troppo a lungo negletti fra noi ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...