APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] 1-163; v. Apollonios, 60).
Bibl: Ediz.: R. Merkel, Lipsia 1854; R. C. Seaton, Oxford 1900 (I) 1924; C. Cessi, la poesia ellenistica, Bari 1912, pp. 106-129; W. Christ-W. Schmid-O. Staehlin, Gsch. der griech. Litt., Monaco 1920, II, i, pp. 140-146; T ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] d.C.) è l’unico vistoso monumento sopra terra che rimanga della città antica: a esso si possono aggiungere le tombe ellenistiche di Kōm esh-Shuqāfa, con ricca decorazione architettonica e plastica, e le catacombe cristiane di Karmūze, di Qabbārī. Il ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] occidentali dell'impero. L'arte e l'architettura di Nisa infatti sono permeate profondamente da un lato dalla cultura ellenistica, rapidamente diffusasi in tutta l'Asia conquistata da Alessandro, dall'altro da forti persistenze di diverse tradizioni ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...]
Per la pittura pompeiana si parla di 4 stili pompeiani. Il gusto decorativo passa da quello semplicemente strutturale di tradizione ellenistica del primo stile a quello architettonico del 1° sec. a.C. del secondo stile (quando per la prima volta si ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] delle terre connesse a procedure di sorteggio e affratellamento, ignote al mondo greco, o a tegole sacre identiche, ellenistiche, da Monte Iato e da Entella che fanno pensare a magistrati comuni addetti ai santuari. Poco sappiamo sulla loro ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e di splendore culturale (influssi dall’India e dalla Cina da un lato, e in minor grado della filosofia e della scienza ellenistiche), lo Stato sasanide cadde nei decenni seguenti in una serie di crisi dinastiche, economiche e sociali, da cui non si ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] caccia sul sarcofago di Sidone a Costantinopoli, sul mosaico della Casa del Fauno di Pompei (Napoli, Museo naz.), su monete ellenistiche e su cammei. Sono anche da ricordare le pitture di Raffaello (Stanze vaticane), del Sodoma (Roma, La Farnesina) e ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] tecniche.
I successi e i limiti della scienza greca
Dopo le conquiste di Alessandro Magno, nel periodo ellenistico, i Greci furono protagonisti di una straordinaria stagione scientifica: furono formulate teorie fisiche, matematiche e astronomiche, a ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] ; Id., Elementi alessandrini a Sabratha. A proposito di due nuove tombe dipinte d'età protoimperiale, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, iii, ivi 1984, pp. 858-77; Id., Il tema del ''banquet couché'' dei ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] una teologia politica originale, che recepisce contributi esterni alla tradizione romana. Ad essa concorrono certamente le teorie ellenistiche della regalità e le concezioni orientali del potere monarchico. Per aspetti non secondari essa anticipa la ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...