OMONOIA (῾Ομόνοια; sulle monete più tarde anche ῾Ομόνυα; lat. Homonòia)
A. Bisi
Personificazione della concordia sulle monete ellenistiche e di età imperiale romana.
Il concetto di O. quale universale [...] comunità fra gli uomini, sorto in forma di assioma metafisico nell'età della sofistica (VI sec. a. C.) diviene con Aristotele (Etica Nic., viii, 1, 1155) il presupposto spirituale di ogni κοινωνία, il ...
Leggi Tutto
Vedi VERIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VERIA (v. vol. vii, p. 1135)
Ph. Petsas
I ritrovamenti più importanti degli ultimi anni sono costituiti da tombe ellenistiche e tracce di strade romane e dalla [...] importante epigrafe relativa ad Alessandro Severo e Dione Cassio.
Bibl.: Per i risultati delle ultime ricerche archeologiche e la bibliografia degli ultimi 15 anni cfr. Ph. Petsas, in Makedonikà, VII, ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] lxi, 1957, pp. 35-41 (ceramica aretina), ed Emeleus-Simpson, in Archaeometry, iii, 1960, pp. 16-24 (ceramica gallica).
Originati nell'Oriente ellenistico, varî tipi di t. s. a superficie rossa vennero fabbricati dal II sec. a. C. fino al IV o V d. C ...
Leggi Tutto
HERMAKOTAS (῾Ερμακότας)
M. B. Marzani
Scultore, probabilmente di origine licia, come suggerisce il nome (῾Ερμακότας, ῾Ερμώνακτος ἐποίησεν).
Le forme dell'iscrizione, una stele proveniente da Trysa, in [...] cui compare la firma, sono tardo-ellenistiche.
Bibl.: E. Loewy, I.G.B., n. 304; E. Pfuhl, in Pauly-Wissowa, VIII, 1, 1913, c. 713, s. v. ...
Leggi Tutto
In epoca ellenistica o romana, costruzione di forma rettangolare o circolare o ellittica, spesso absidata, con nicchie e prospetto architettonico a colonne, contenente una fontana, che in alcuni casi raggiunge [...] un notevole fasto scenografico, sia nelle città ellenistiche specialmente asiatiche (Mileto, Efeso, Side, Antiochia ecc.), sia nelle città romane (Settizonio a Roma, Villa Adriana, Leptis Magna ecc.).
Lo stesso nome ebbero, per l’analogia delle loro ...
Leggi Tutto
ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] usata in Grecia, nonché nelle civiltà artistiche ellenistiche e post-ellenistiche. L'a. si trova disegnato e scolpito.
L'origine del motivo decorativo che ha preso il nome di a. è, analogamente a quello che è avvenuto per altre decorazioni floreali, ...
Leggi Tutto
MYLAI (Μύλαι, Mylai)
N. Bonacasa
Città in Tessaglia, rimase nell'ombra fino al 171 a. C., quando nelle sue vicinanze ebbero inizio le ostilità contro Perseo. Pare che il nome derivi dai mulini mossi [...] dalle acque. Le rovine della città sono situate tra Damasi e Damasuli, vicino Phalanna.
Delle mura ellenistiche non è rimasto molto in piedi se non a N della torre E (cfr. descrizione in Liv., xlii, 54, i, 7); l'opera è poligonale sbozzata, piuttosto ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che può essere utile di rilevare.
Il problema non può essere disgiunto dal suo antefatto fondamentale, che fu l'estensione della forma ellenistica, tra il III e il I sec. a. C., a tutto il bacino del Mediterraneo e, in Asia, sino all'Indo. (Di ...
Leggi Tutto
HYLE ("Υλη)
L. Guerrini
Località della Beozia, situata sulla penisola N del lago Iliki. Della città già nota a Omero (Il., ii, 500), che taluno identifica con la città di Oresbio pure menzionata da Omero [...] (Il., v, 708), rimangono scarsi resti delle mura di epoca bizantina, ma costruite su precedenti mura ellenistiche.
Bibl.: Bölte, in Pauly-Wissowa, IX, 1914, c. 117 ss., s. v. ...
Leggi Tutto
DIONYSIAS (Διονυσιάς)
Red.
2°. - Città della provincia romana di Arabia, identificata con l'antica Σόαδα (odierna es-Suweida, situata poco a N di Bostra). Il nome di D. è attestato solo a partire dal [...] essere più antico; D. fu anche sede episcopale.
Nella località di es-Suweida numerosi sono i resti di costruzioni ellenistiche e romane. Particolarmente degni di menzione sono: un ninfeo (con un iscrizione dedicata a Traiano), un tempio periptero ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...