L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] di raffigurare è databile a cavallo tra la fine del IV secolo e la prima metà del V, tra il realismo ellenistico e il simbolismo cristiano, che si traduce nella stilizzazione decorativa di fine V secolo inizio VI.
L’iconografia medievale dei santi ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] Kwagia portano i segni evidenti dell'influenza dell'arte greca. Talvolta quest'influenza si avverte nell'impiego ornamentale di motivi ellenistici, quali foglie d'alloro e altri, e di immagini di dèi greci (Eros a cavallo), qualche volta in forma di ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] di altri p., tra cui quello di Antiochia, iniziato da Gallieno e terminato da Diocleziano, sul luogo dell'antico p. ellenistico). Il peristilio del p. deve essere infatti inteso come una basilica scoperta destinata a funzioni pubbliche, alle quali l ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] C.), ad un più astratto disco alato nel quale alcuni hanno voluto vedere il rotolo della Legge. Solo in epoca ellenistica compare a Gerusalemme la stella a cinque punte (il cosiddetto "scudo di Salomone").
Nell'ambiente fenicio e punico godono ampia ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] . Salvatore di Chora e dei loro modi srotolano infatti i binari di un iter figurativo legato al filo ininterrotto delle tradizioni ellenistiche a Costantinopoli. In questo senso le analogie fra i mosaici e un'opera come il rotulo di Giosuè (Roma, BAV ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] mediobizantino, ma si trattava probabilmente di opere di epoca tardoantica, dei secc. 4° e 5° d.C., piuttosto che di età ellenistica. Lo scavo di una casa a Efeso ha rivelato, per es., che una stanza decorata con pitture murali databili tra i secc ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...