Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] , 7). Sappiamo che la statua di Elide aveva il piede poggiato su una tartaruga e conosciamo questo tipo da statuette ellenistiche e da una statua acefala già Grimani, dei Musei di Berlino, con chitone trasparente, di fine modellato, giudicata dai più ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] dorati. L'uso della decorazione a foglia d'oro a sandwich compresa fra due strati di v. acromo, sembra sia cominciato in età ellenistica a giudicare da un gruppo di v. dorati rappresentati da due coppe da Canosa (v. Tav. a colori) del III sec. a. C ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] in superficie; l'avanzarsi verso lo spettatore, quasi a coinvolgerlo, dei gradini del trono, su cui siedono le "ellenistiche" virtù, diviene sperimentazione cromatica e la profondità del trono stesso si costituisce tramite lo spiegarsi per toni delle ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] Italia e Roma. - Anche in Italia l'uso di t. poste a distanze regolari lungo le mura di cinta risale all'età ellenistica, prima le t. si ponevano soltanto vicino alle porte, negli angoli e nei punti più esposti agli assalti (Norba, Alba Fucente, Cosa ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] applicate erano anche usate in manuali scritti per la realizzazione di automata di ogni sorta e le vecchie procedure ellenistiche subirono modifiche, specialmente nei secc. 12° e 13°, per mezzo di varie e nuove invenzioni tecnologiche.Il secondo ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] e rettangolari su quello E, munito di porte e di torri rotonde e rettangolari (una, esagonale, attesta una ricostruzione di età ellenistica) con accesso dall'interno e chiudeva, in un unico piano urbanistico, la città e il porto. Oltre all'altura di ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] fine del V al IV secolo. Su un lebete E. appare fanciullino sulle ginocchia della sposa, preludio all'E.-putto dell'età ellenistica. Ma nel IV sec. concezioni e forme nuove nelle raffigurazioni dell'E. non si affermano più sui vasi ma con preferenza ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] esce dal bagno, circa 400 d. C.), una trentina di vetri e fra essi alcuni fondi oro cristiani, delle ceramiche ellenistiche, più di cento vasi greci, 400 monete greche e romane, oltre ad importanti ritrovamenti provenienti da Sala Consilina (bronzi e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] The Social and Economic History of the Hellenistic World, Oxford 1941 (fondamentale anche per i rapporti di T. con il mondo ellenistico); H. C. Beck, The Beads from Taxila (Archaeological Survey of India, Memoir no. 65), Delhi 1941; W. E. Ward, Gold ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] bibl., p. 26) in cui si parla dei sacerdoti di Bēl, dimostrano l'esistenza dell'edilizia monumentale a P., nel periodo ellenistico.
P. conservò a lungo l'indipendenza, finché, nei primi anni dell'Impero, divenne vassalla di Roma. Ai tempi di Adriano ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...