CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] risultare personali e fallaci.
Affievolitosi dopo tre o quattro secoli il fuoco l'epoca creatrice, i Greci dell'età ellenistica e dei tempi imperiali, come non hanno abbandonato le arti, così non hanno dimenticato di essere, come sempre erano ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] che, alla fine del IV sec., si estese in tutto il mondo grecizzato e costituì una delle premesse della koinè ellenistica. Un'interpretazione notevolmente discordante della figura di T. è quella offerta dal recente volume di B. Schlörb (bibl.). L ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] struttura alla tradizione italica, ma il linguaggio nel quale la concezione si esprime è strettamente legato alla tradizione artistica ellenistica, e di lingua greca dovettero essere i suoi autori. Italica è la struttura dell'ara con recinto; romana ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] di Aigion e di Megalopoli, quelle dello Heraion di Argo agli scultori Xenophilos e Strabon. Un gruppo dello scultore ellenistico Nikeratos era stato trasportato a Roma nel Tempio della Concordia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 80). Altre immagini in ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] , daghe e fibule di bronzo, armille d'oro e di bronzo).
Epigrafia. Iscrizioni greche d'età arcaica, classica, ellenistico-romana dei principali centri della Calabria (Reggio, Locri, Crotone, ecc.); iscrizioni latine da Reggio, Taureana, Ardore, ecc ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sculture egizie, assire, arcaiche greche, di arte fidiaca e policietea, dei grandi maestri del IV sec. a. C., ellenistiche e alcune romane. Vi sono inoltre annesse la Biblioteca Barracco e la Biblioteca Pollak, donata, quest'ultima, dalla signora ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] il nome del defunto è Setheas. Simili alla tomba di Setheas ne esistono altre, più a S, in località Kambià, anche queste ellenistiche. Una tomba collocata più ad O e più alta di quella di Setheas ha, al contrario, un diverso disegno e imita piuttosto ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] il buddismo, che penetrò nel K. nei primi secoli d. C. dall'India settentrionale: in un'epoca, cioè, di fortissimo influsso ellenistico nell'India settentrionale. In tal modo l'arte religiosa buddistica portò l'ellenismo nel K. e da lì nelle altre ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] , della composizione spaziale e volumetrica e delle forme architettoniche, nelle quali sono frammisti elementi di chiara derivazione ellenistica.
L'antica N., abbandonata dopo la caduta del regno parthico, venne ricostruita nella seconda metà del sec ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] dall'etrusco-corinzio - forse la ceramica meglio indagata nell'ultimo quindicennio - alla ceramica a figure rosse e al vasellame ellenistico a vernice nera. È possibile affermare che tra il 1960 e oggi la maggioranza della produzione di ceramica fine ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...