Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] M. Wheeler, Rome beyond the Imperial Frontiers, Londra 1955, p. 170; A. Adriani, in Enc. Univ. Arte, IV, 1958, c. 645, s. v. Ellenistico; G. Becatti, in E. A. A., V, 1963, p. 133, s. v. Modello. - Scultura: C. C. Edgar, Greek Moulds, in Cat. Gén. Mus ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] , l'edificio dimostra anche nei dettagli dell'ordine l'aderenza a modelli greci. Al di là degli edifici propriamente greco-ellenistici, ad ogni modo, l'architettura templare a Roma alla fine del II sec. a.C. pur propendendo per la conservazione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] diversa del ritratto in Grecia e in Roma (v. ritratto; romana, arte).
10. Classicismo. - L'ultima fase dell'arte di età ellenistica ebbe di nuovo il proprio centro ad Atene, dove essa si svolse, inizialmente, in un clima di rimpianto per la perduta ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in Numidia e, in modo ancor più vistoso, a Tolemaide in Cirenaica (od. Tulmeitha), dove, dopo l'abbandono delle mura ellenistiche nel sec. 5°, la difesa venne affidata a una serie di castelli disseminati nel tessuto urbano: ne sono stati messi in ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] ambienti sul lato opposto. Secondo il Carpenter è della fine del I sec. a. C.; 2) b. Iulia, edificio rettangolare ellenistico rifatto in età romana, con ingresso preceduto da propileo su uno dei lati lunghi prospiciente il lato E della piazza; altro ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] spontanea espressione dello spirito religioso civico, per farsi riflessa letteratura.
Il t. romano. Il carattere profano del t. ellenistico passò a Roma, dove il ricordo delle origini sacrali del dramma era del tutto perduto, benché l’occasione delle ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] testa alle operazioni dell'assediante, sinché furono ridotti per fame alla resa. Abbiamo esempî di impiego dell'a. nell'età ellenistica: memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa spinse attraverso il braccio di mare, che la separava dal ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] alla fine del V sec. a.C., con uno sviluppo nel IV sec. a.C. e una storia che continua nel periodo ellenistico- romano sino ad Augusto. Città medio-grande, era percorsa da 2 plateiai est-ovest e da 15 stenopoi nord-sud che determinano isolati ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] ° e 1° secolo a.C., quando sono al massimo il numero dei country-sites e la ricchezza delle tombe ellenistiche; senza apparenti contraccolpi dalla romanizzazione, la floridezza agricola del territorio perdura anche durante l'impero. In questa cornice ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , cui si dedicano sempre numerosissimi studi, si guarda con crescente attenzione a quanto la precede e la segue, e il periodo ellenistico in particolare (ma anche il 40 secolo a.C.) si rivela carico di valori propri e stimolante anche per l'ampliarsi ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...