Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] e allo stesso tempo ribadisce il rapporto di contiguità e complementarietà fra città e campagna. Temi analoghi saranno sostenuti in età ellenistica da Isocrate (Sulla pace, 24; Filippo, 120, 122) e Senofonte (Anab., V, 6; V, 15-18; I-VI, 4; VI, 6 ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
SΤELE (v. vol. VII, p. 485)
F. Silvano
E. Merluzzi
I. Oggiano
R. Stupperich
F. Rebecchi
A. Filigenzi
S. Vita
Egitto. - Nell'Egitto antico esistono varie categorie [...] della vita 'ankh; donna con mani al petto, con lungo fiore fra le mani, col disco al petto) e l'apertura verso modelli ellenistici, che a partire dal IV sec. sino al II sec. a.C. diventano prevalenti.
Ai modelli delle officine di Sulcis si ispirarono ...
Leggi Tutto
Grosso edificio destinato all’abitazione collettiva di corpi armati o di organizzazioni analoghe. La c. è in genere costituita da corpi di fabbrica indipendenti, disposti intorno a un grande cortile e [...] non permanenti, non necessitavano di alloggiamenti fissi. Essa si sviluppò dopo Alessandro Magno, con l’avvento delle dinastie ellenistiche e l’istituzione di eserciti permanenti. Presso i Romani furono allestiti il castrum e il castellum, in origine ...
Leggi Tutto
HOLLEAUX, Maurice
Storico ed epigrafista, nato nel 1861 a Château-Thierry, dal 1926 professore di epigrafia greca al Collège de France, dopo essere stato direttore (1904-1912) della Scuola francese di [...] che è per H. fatale frutto della situazione in cui Roma nel sec. II venne a trovarsi di fronte alle potenze ellenistiche. Oltre a questi lavori di sintesi il H. è anche autore di copiose pregevoli dissertazioni, illuminanti singoli punti di epigrafia ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] templi dell’inizio del VI sec. ai 5,5 della fine del V sec., per arrivare agli oltre 7 diametri della Pergamo ellenistica. Di conseguenza sono state modificate sia la distanza tra le colonne sia l’altezza della trabeazione, in modo tale che tutto il ...
Leggi Tutto
(gr. βασιλεύς) Nome (di etimo molto discusso, probabilmente non indoeuropeo) che nell’antica Grecia designava il re; esso è stato identificato con la forma micenea pasireu che nel 13° sec. a.C. designava [...] ormai quasi esclusivamente il re per eccellenza, cioè il re di Persia, trasse nuovo vigore dallo stabilirsi delle grandi monarchie ellenistiche. In seguito fu detto b. l’imperatore romano e poi quello bizantino, ma il termine si era ormai caricato di ...
Leggi Tutto
Astronomia
Tavola o gruppo di tavole numeriche che forniscono le coordinate degli astri (o altri elementi variabili con il tempo) a intervalli prefissati ed equidistanti fra loro, per es. di giorno in [...] Alessandro Magno per il quale le e. furono redatte a cura di Eumene di Cardia, e furono poi talvolta utilizzate dalla tradizione storiografica. Sono ricordate nelle monarchie ellenistiche e da esse forse derivano i commentari degli imperatori romani. ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] colle loro abitazioni del tipo di villa a portico (Journ. Rom. Stud., xli, 1951, p. 25 ss.), a S Timgad colla sua architettura ellenistica e Antinoupolis in Egitto, ad E Antiochia in Pisidia.
Una variante di questo tipo si ha in alcune città in cui l ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] . Russia meridionale: G. von Kieseritzky-C. Watzinger, Griechische Grabreliefs aus Südrussland, Berlino 1909. Per le s. dipinte di periodo ellenistico: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn. d. Griechen, II, Monaco 1923, p. 900 ss.; A. Rumpf, Mal. u. Zeichn., in ...
Leggi Tutto
Figlio di Antioco III, dopo la sconfitta di Magnesia (190 a. C.) fu dal padre inviato ostaggio a Roma e vi rimase circa 14 anni, anche quando sul trono salì il fratello Seleuco IV; ebbe agio di stringere [...] nella lotta contro Perseo di Macedonia, non videro forse di malocchio l'accendersi della contesa fra i due maggiori stati ellenistici che potevano intervenire a loro danno, e si astennero dal pronunziarsi in favore di una delle due parti. A., che ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...