Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] cultura delle oasi (Tuat); una "età d'oro" che noi dobbiamo identificare con le prime migrazioni cristiane e giudaico-ellenistiche nell'epoca imperiale romana. Dal XIII al XV secolo si fa sentire specialmente nel Marocco la corrente culturale mauro ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] da tutti considerati a partire da Tolomeo III Evergete. A ogni modo l'apoteosi egizia dei Lagidi non va confusa col culto ellenistico del sovrano poiché l'una e l'altro hanno forma e portata molto diverse. L'uso dei matrimonî tra fratello e sorella ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] d'arco e frecce, ϑυρεοϕόροι, muniti di grandi scudi). Tutto quanto l'armamento difensivo risente nell'età ellenistica, o prossima all'ellenistica, dei perfezionamenti non solo dell'arte militare, ma delle stesse arti plastiche. Di ciò la più vasta ...
Leggi Tutto
GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] di Cefalù). Ma nelle scene del Vangelo si tende a una nobiltà e una misura in cui echeggia il ricordo delle composizioni ellenistiche. L'arte monastica e popolare dell'Oriente cerca di dare al viso, ai gesti e alle attitudini di G. un'intensità di ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] vita costituzionale veneziana fino alla fine del X secolo, ibid., pp. 121-140 e spec. 123 ss.
246. Sui filoni culturali greco-ellenistici e romani a monte di valutazioni siffatte v. sopra, § 3 e inizio del § 4. Sulla cultura di Cassiodoro, cf. da ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] des Lysipp und das Phänomen von Zeit und Raum in der Plastik des und 4. Jhs. v. Chr., Bonn 1988.
Periodo ellenistico: Β. M. Holden, The Metopes of the Temple of Athena at Ilion, Northampton (Mass.) 1964; D. Pinkwart, Das Relief des Archelaos ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di Eracle con la pelle di leone e al rovescio Zeus assiso su trono e la leggenda BASILEOS ALEXANDROY, invasero il mondo ellenistico sostituendo le civette ateniesi, grazie alle quali lo standard attico da 4,3 g per una dracma si era affermato nel ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] . Salvatore di Chora e dei loro modi srotolano infatti i binari di un iter figurativo legato al filo ininterrotto delle tradizioni ellenistiche a Costantinopoli. In questo senso le analogie fra i mosaici e un'opera come il rotulo di Giosuè (Roma, BAV ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di significato, pur rimanendo abitato al tempo dell'occupazione persiana dell'Anatolia centrale, dopo il 585 a.C. I periodi ellenistico-galata e romano-bizantino (334 a.C. - 1071 d.C. ca.) sono ugualmente attestati. Durante la prima delle due epoche ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] mediobizantino, ma si trattava probabilmente di opere di epoca tardoantica, dei secc. 4° e 5° d.C., piuttosto che di età ellenistica. Lo scavo di una casa a Efeso ha rivelato, per es., che una stanza decorata con pitture murali databili tra i secc ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...