Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] esauriva, come aveva preteso Averroè, l'intera capacità del pensiero umano; ad attestarlo c'erano Platone e le grandi scuole ellenistiche ricordate da Cicerone: stoici ed epicurei. E se Platone non bastava, per Petrarca c'erano Cristo e la sapienza ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] da Orazio nelle Odi, I, 18, 1-2, 'misuratore della terra e del mare'. Le significative innovazioni introdotte nell'età ellenistica comprendevano gli scritti di geometria di Euclide (attivo intorno al 300 a.C.) e gli studi sulla latitudine e sulla ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] testa alle operazioni dell'assediante, sinché furono ridotti per fame alla resa. Abbiamo esempî di impiego dell'a. nell'età ellenistica: memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa spinse attraverso il braccio di mare, che la separava dal ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] è adornato da una scalinata. Datato alla seconda metà del V sec., dalla pianta compatta (6 × 10) si deduce che gli architetti ellenistici si ricollegano a forme più antiche. Tra i t. attici di stile ionico, l'Eretteo, costruito dopo la pace di Nicia ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] di transizione, ma delle forme tipiche e cristallizzate.
Un altro esempio dell'interesse estetico per la s. nel periodo ellenistico è l'introduzione di lettere in rilievo, per esempio su pietre tombali della Beozia, un'idea ripresa e sviluppata nei ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] al 300 a.C. dimostra che gli esemplari originali della biblioteca di Assurbanipal erano ancora in circolazione nella Uruk ellenistica e probabilmente anche in altre città.
Canone e trasmissione letteraria
di Wilfred G. Lambert
La scrittura sorse in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] scuole carolingie. Si trattava di fonti che, sebbene piuttosto scarse, contenevano la maggior parte delle nozioni ellenistiche fondamentali concernenti la scienza e la cosmologia.
Nei trattati romani e medievali, ma soprattutto nei libri destinati ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte (v. vol. IV, p. 135)
M. Taddei
Non v'è forse nulla di più sfuggente, nella storia dell'arte dell'India, che la definizione della sua stessa origine: [...] puntuale da H. Goetz alla fine degli anni '^0. Non è da escludere che almeno in parte queste reminiscenze tardo-ellenistiche giungano all'India occidentale non per il tramite gandharico ma direttamente, per via di mare, insieme con alcuni elementi di ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] E dell'Arachosia, tra l'Indo e il corso inferiore del Kophen/Kabul) di un'arte strettamente connessa con quella del Mediterraneo ellenistico e romano - scoperta che avvenne per gradi nel corso del XIX sec. - suscitasse di volta in volta entusiasmo e ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] votive dall'agorà di lasos, ibid., pp. 93-103; R. Pierobon, La ceramica e la vita della città: le coppe a rilievo ellenistiche, ibid., pp. 83-92.
(C. Laviosa)
Il territorio di Iasos. - Dal 1988 è in corso una ricognizione archeologica, a cura di una ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...