Vedi ASSISI dell'anno: 1958 - 1994
ASSISI (v. vol. I, p. 741)
M. J. Strazzulla
Numerose indagini, effettuate all'interno dell'antico tessuto urbano nel corso degli ultimi anni, hanno contribuito a precisare [...] Via Arco dei Priori sono stati portati alla luce altri muri di sostruzione che sigillavano strati con numeroso materiale di età ellenistica. Nell'attuale Piazza del Comune, a lato dell'antica terrazza centrale, è stato ritrovato un tratto di grossa ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] oggetti di alabastro e di bronzo sono di provenienza greco-romana. Si tratta di statuette, flaconi a forma di teste ellenistiche, vasi, utensili e un curioso scudo o aquarium (?) circolare decorato al centro con una testa di Medusa circondata da ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] la collina di Gözlü Kule fu abbandonata e fino alla fine del IV sec. non fece più parte della città; lo strato ellenistico si sovrappone direttamente a quello del VI sec. e ci offre il quadro di una T. ormai completamente ellenizzata. Il risultato ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e di splendore culturale (influssi dall’India e dalla Cina da un lato, e in minor grado della filosofia e della scienza ellenistiche), lo Stato sasanide cadde nei decenni seguenti in una serie di crisi dinastiche, economiche e sociali, da cui non si ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] caccia sul sarcofago di Sidone a Costantinopoli, sul mosaico della Casa del Fauno di Pompei (Napoli, Museo naz.), su monete ellenistiche e su cammei. Sono anche da ricordare le pitture di Raffaello (Stanze vaticane), del Sodoma (Roma, La Farnesina) e ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
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Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] sulle rive dell'Adriatico settentrionale da Augusto nel 35-4.
In Oriente, la decadenza o la scomparsa delle flotte ellenistiche in seguito alle grandi guerre coi Romani, e soprattutto la disgrazia di Rodi dopo la terza guerra macedonica, ebbero ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] gli ornamenti, le armi si rivelano molto affini all'arte iranica. L'influenza persiana si afferma nuovamente accanto all'ellenistica nel gruppo dei ritratti scolpiti. Vi è in Mathura una serie di rappresentazioni del Buddha e del Bodhisattva databili ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] e il kab in 4 log e questi alla lor volta in 6 uova (bezim).
I dati relativi alle misure giudaiche nell'età ellenistica sono tratti di solito da testi di non sicura interpretazione. Ha quindi particolare interesse il Pap. Edg. 71 del sec. III a. C ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] il morto greco di una cultura raffinata e dotta, sorta da aristocratici cenacoli di artisti e di poeti. Di questi cenacoli ellenistici il ricordo più fine è in questa Talisie (VII), la cui maggiore grazia e modernità è nella stessa esilità del loro ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] ceti cioè che ancora sopravvivevano nella città ormai in decadenza.
Sono domus con cortile interno che riecheggiano quelle ellenistiche, con giardini, ninfei, sala absidata, sale con ingresso a due colonne. Esse preannunciano l'architettura bizantina ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...