Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] alle cure di Metrodoro di Amfipolis (Frisch 1975, n. 34).
Ma non sempre le crisi più gravi che i medici dell’età ellenistica si trovarono ad affrontare avevano un’origine politica; nel III sec. a.C. Coo emanò un decreto in onore di Senotimo, che ...
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DIONYSIAS (Διονυσιάς)
Red.
2°. - Città della provincia romana di Arabia, identificata con l'antica Σόαδα (odierna es-Suweida, situata poco a N di Bostra). Il nome di D. è attestato solo a partire dal [...] essere più antico; D. fu anche sede episcopale.
Nella località di es-Suweida numerosi sono i resti di costruzioni ellenistiche e romane. Particolarmente degni di menzione sono: un ninfeo (con un iscrizione dedicata a Traiano), un tempio periptero ...
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MONTICCHIO
D. Adamesteanu
Località della Lucania dove una stipe votiva di M. venne recuperata nel secolo passato nella zona dei laghi. Recenti ricerche portano all'identificazione del sito della stipe [...] immediate vicinanze dei Bagni di Monticchio. Non risulta che nella zona vi sia stato qualche abitato; vi sono fattorie ellenistiche. Gran parte del materiale è stato distrutto durante i bombardamenti e soltanto una minima parte si conserva nel Museo ...
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Col nome di diadochi designavano gli antichi e designiamo noi stessi gl'immediati successori di Alessandro Magno, contrapposti ai più remoti successori, che si chiamavano e si chiamano epigoni. Il periodo [...] furono più che lotte di assestamento, dalle quali uscì il nuovo equilibrio abbastanza stabile delle tre grandi monarchie ellenistiche: Siria, Egitto e Macedonia, essendo scomparso definitivamente dopo la morte di Lisimaco, specie per il dilagare degl ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] il vuoto. La tesi generale di una "t. s. aretina provinciale" riceve una certa corroborazione dalle firme di C. Sentius nell'Oriente ellenistico, di M. Vettius a Noricum o in Pannonia, di S. M. T. e S. M. P. in planta pedis nella Spagna meridionale ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] motivi a greca in rosso, verde e oro, e con acroteri a palmetta.
Tra gli elementi decorativi provenienti dalle tombe a camera ellenistiche: due porte di pietra locale rivestite di stucco dipinto, di cui una forse già degli inizî del I sec. a. C. con ...
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POTTIER, Edmond
Pericle Ducati
Archeologo, nato a Saarbrücken il 13 agosto 1855, morto a Parigi il 4 luglio 1934. Allievo della Scuola normale superiore tra il 1874 e il 1877; membro della scuola francese [...] scavi importanti nella necropoli di Mirina (Asia Minore), il cui principale frutto fu un'assai ricca serie di figurine ellenistiche d'argilla; dal 1880 al 1925 conservatore del museo del Louvre; nel 1899 fu nominato membro dell'Institut de France ...
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viabilita e rotte di navigazione
viabilità e rotte di navigazione
Nell’antichità, l’esigenza di aprire vie di comunicazione terrestri affidabili, vincendo le difficoltà ambientali e orografiche, e di [...] . Con la conquista della Grecia e dell’Asia Minore, Roma controllò anche il sistema viario sviluppato dalle monarchie ellenistiche, che ammodernò ulteriormente. Inoltre, in età imperiale nuove strade furono aperte in tutte le province: in età giulio ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] come una nuova l. che compare come reazione ai tipi romani diffusisi con tanta rapidità. Per il resto, l. di forma ellenistica continuarono ad essere in uso, senza altre innovazioni, sino alla fine del I sec. d. C. Nel Il sec. appaiono nuovi ...
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Città e oasi della Cina, nella regione autonoma del Xinjiang Uygur. Sede, all’epoca della dinastia Han, di un regno semindipendente, è storicamente importante perché fu via di introduzione del buddhismo [...] un complesso artistico databile tra 3° e 8° sec. (pitture, sculture ecc.), di impronta buddhista e manichea, con influenze ellenistiche, indiane, cinesi e iraniche. I frammenti di manoscritti rinvenuti sono in cinese, sanscrito e in varie lingue dell ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...