Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’XI secolo la scienza islamica comincia a esercitare una tangibile influenza sull’Occidente, [...] ad acqua, opera di un anonimo autore. Giuntoci in varie copie, il trattato affronta vari temi di tecnologia meccanica ellenistica, persiana, bizantina e araba. Il nucleo del testo è costituito dalla descrizione di un complesso orologio idraulico, il ...
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CHANIA
E. Hallager
M. Vlasakis
Località nell'isola di Creta. Solo dal 1964, da quando cioè la zona occidentale di Creta ha avuto un proprio servizio archeologico, nel sito di Ch. sono iniziati scavi [...] dal Capo Spatha a O al Capo Melecha a E e verso S fino ai piedi dei Monti Bianchi. Nel successivo periodo ellenistico Kydonìa prese parte attiva alle contese tra le città cretesi. Sono forse le rovine di questa città che vengono alla luce in ...
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Archeologo e storico dell'antichità, nato a Offagno il 18 luglio 1876. Fu a lungo, dal 1904 in poi, direttore del Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto. È ora professore di storia antica nell'università [...] di Pisa. S'è occupato soprattutto di archeologia, storia ed epigrafia ellenistiche, specie dell'Egitto greco-romano, e ha diretto importanti e fruttuose campagne papirologiche. Ricordiamo fra le sue pubblicazioni: Il diritto dinastico nelle monarchie ...
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Kazanlăk (lat. Seuthopolis) Città della Bulgaria, nella valle del Tundža (prov. di Stara Zagora). La località era abitata nel periodo preistorico e in quello greco. Già appartenente a Filippo II di Macedonia [...] e al re tracio Seuthes III, aveva impianto regolare e quartieri gerarchicamente differenziati, con importanti templi e case ellenistiche.
Vi è stata scavata una tomba a thòlos con falsa volta e dròmos, entro un tumulo. L’interno è decorato di ...
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HYLE ("Υλη)
L. Guerrini
Località della Beozia, situata sulla penisola N del lago Iliki. Della città già nota a Omero (Il., ii, 500), che taluno identifica con la città di Oresbio pure menzionata da Omero [...] (Il., v, 708), rimangono scarsi resti delle mura di epoca bizantina, ma costruite su precedenti mura ellenistiche.
Bibl.: Bölte, in Pauly-Wissowa, IX, 1914, c. 117 ss., s. v. ...
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Nacque non dopo il 238 a. C., da una nobile famiglia cizicena, e, sebbene di stirpe non regale, divenne regina di Pergamo avendo sposato Attalo I. Da questo matrimonio nacquero 4 figli: Eumene II, Attalo [...] II, Filetero e Ateneo. A differenza delle altre dinastie ellenistiche, spesso turbate da. lotte famigliari, la casa reale di Pergamo, ci appare unita in mirabile concordia, il cui fulcro è Apollonide. Fu lodata per le sue doti d'animo e d'ingegno, e ...
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Comune della prov. di Arezzo (342,4 km2 con 22.901 ab. nel 2008).
Fu centro etrusco, in posizione egemone rispetto all’organizzazione viaria e produttiva della Val di Chiana. Del suo ruolo preminente sono [...] segno i resti della cinta muraria, la tipologia delle tombe (i ‘meloni’ del Sodo e di Camucìa, le ‘tanelle’ ellenistiche Angori e di Pitagora), i corredi funerari, le oreficerie e i bronzi (il noto lampadario figurato del 5° sec. a.C.). Alleata di ...
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Vedi VERIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VERIA (v. vol. VII, p. 1135 e S 1970, p. 899)
A. B. Tataki
Alle numerose iscrizioni già note dalla città e dal territorio di V., si sono aggiunti di recente nuovi [...] , abitata ininterrottamente dal V sec. a.C. fino a oggi, conobbe una notevole attività edilizia in epoca romana. Tra le iscrizioni ellenistiche sono comprese missive reali del 249/8 a.C. e un atto di emancipazione del 235 a.C. (regno di Demetrio II ...
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Giurista e papirologo (Lubiana 1859 - Lipsia 1921). Prof. di diritto romano a Praga (1887), Vienna (1895), Lipsia (1899). Sagace papirologo e profondo conoscitore della trasformazione subita dal diritto [...] con il suo capolavoro Reichsrecht und Volksrecht in den östlichen Provinzen des Kaiserreichs (1891) mise in luce le influenze ellenistiche sullo sviluppo del tardo diritto romano, additando agli studî romanistici una nuova via. Di alto valore è anche ...
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Uomo politico e collezionista italiano (Isola di Capo Rizzuto 1829 - Roma 1914). Deputato (1861-76, 1880-86) e senatore (dal 1886); raccolse a Roma scelte sculture antiche (catal. 1893), che donò (1902) [...] esse un edificio neoclassico, demolito nel 1938. Le raccolte (sculture assire, egiziane, cipriote e arcaiche greche, d'arte fidiaca e policletea, ellenistiche e poche romane) sono state sistemate (1948) nella Piccola Farnesina ai Baullari (Museo B.). ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...