Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] il disegno come strumento fondamentale di conoscenza. Nell’atelier di Anversa conservò numerosi studi tratti da sculture classiche ed ellenistiche, dai dipinti di Michelangelo e di Leonardo, di Raffaello e di Correggio, realizzati nel corso della sua ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] kurgan di Chochlac, il cosiddetto tesoro di Novočerkassk. Contiene fra l'altro alcuni diademi, uno dei quali adornato di gemme ellenistiche. Il bordo superiore è coronato da cervi di forma arcaica fra simboli totalmente atipici di alberi (v. vol. iii ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] e talvolta adorne di lesene e cornici. Nelle f. di Delo si notano anche tracce di transenne metalliche.
Di derivazione ellenistica si possono considerare le f. del tempio di Vesta a Tivoli, riccamente scorniciate con listello e architrave nella parte ...
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FICORONI, Francesco de'
L. Guerrini
Collezionista e studioso di antichità. Nato a Lugnano Valmontone (cittadina del Lazio) nel 1664, dedicò molta parte della sua vita allo studio delle antichità etrusche [...] della punizione di Amykos (v. vol. i, fig. 476), che appare legato all'albero di alloro (come specificano le fonti ellenistiche riprese anche da Plinio). Il vero centro della composizione però è occupato dalla figura di Atena stante, che regge una ...
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saggezza
Capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizi; equilibrata prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel decidere, nel parlare e nell’agire. A [...] felix»; In libros ethicorum, 6, lec. 10) e questa prospettiva influenzerà la concezione della s. affermatasi nelle filosofie ellenistiche, che ne rivendicano la superiorità sulla stessa filosofia (Epicuro, Lettera a Meneceo, 132: «La s. è il massimo ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] approssimativamente romboidale, come quella della mandorla. È attributo di alcune figure e ha origine nelle concezioni ellenistiche e orientali, poi fatte proprie dall’Impero romano, della consacrazione del sovrano, con significato cosmico. Come ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] delle matematiche presso i Greci (p. 547); 4. Le opere classiche (p. 547); 5. Sviluppi ulteriori e decadenza nel periodo ellenistico (p. 547); 6. Trasmissione attraverso i Romani (p. 548); 7. Alto Medioevo (p. 548); 8. Le matematiche indiane (p. 548 ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] delle vie, sulle fronti dei varî edifici. Nell'isola di Delo si son trovate botteghe di tal fatta, di tarda età ellenistica. Consistono in ambienti larghi dai 3 ai 4 m. e mezzo, profondi non più di 4, di forma irregolarmente rettangolare, largamente ...
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TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] direttamente all'esterno della città.
L'uso di torri poste a distanze regolari lungo le mura di cinta risale all'età ellenistica; prima le torri si ponevano soltanto vicino alle porte, negli angoli e nei punti più esposti agli assalti. Le torri sono ...
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TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] e culturale dell'Asia centrale nei secoli II-XII d. C. e sulle relazioni intercorse tra l'Asia orientale e il mondo ellenistico.
Arte. - Nella regione di Tūrfān (comprese quindi le rovine di Idikutschari, di Murtuk e di Bäzäklik) l'arte, in relazione ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...