Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (῎Αγκυρα, Ancçra)
A. M. Mansel
L'attuale capitale della Repubblica turca, nell'altipiano centrale anatolico, presso affluenti dell'alto corso del Sangario, [...] dell'epoca in cui A. era sotto il dominio dei Lidî, dei Medi e dei Persiani, come pure di quando sottostava alle potenze ellenistiche e dei Galati non si sono conservati. Nel sec. III a. C. la città fu occupata da una delle orde galliche rovesciatesi ...
Leggi Tutto
SHAMI
C. A. Pinelli
Località montuosa facente parte del distretto di Mālamir, nell'attuale Khūzistān. La regione corrisponde in linea generale all'antica Elymais e fu perciò - soprattutto in epoca elamitica [...] , la prima il tipo ben noto del principe arsacide con barba a punta e capelli gonfi sulle orecchie; la seconda una figura femminile di tipo ellenistico.
Il tempio e le statue si datano tra il II ed il I sec. a. C. Non è da escludersi che la violenta ...
Leggi Tutto
Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (fenicio mrt; Μάραϑος; arabo Amrit)
G. Garbini
Città fenicia a N di Tripoli, pochi km a S-E di Arados. Parzialmente esplorata da R. Renan nel 1861 e da M. [...] misura m 24 × 20, con muri dello spessore di m 1,20. È stato infine localizzato uno stadio. Al disotto delle costruzioni ellenistiche è stata trovata ceramica cipriota del VI sec. a. C., mentre in varie tombe la ceramica della media e della tarda Età ...
Leggi Tutto
SAINT-BLAISE
Con questo nome sono designati una cappella che si innalza nel sito di un oppidum protostorico, probabilmente la Mastramela di Plinio (Nat. hist., III, 34), una piccola città medievale - [...] archeologici o tracce di abitazione posteriori al I sec. a.C. Il più antico dei livelli archeologici che coprono la S.-B. ellenistica si data al V sec. d.C. È verosimile che, come molti altri oppida della regione, anch'essa sia stata distrutta manu ...
Leggi Tutto
PUECH, Henri-Joseph-Charles
Tullio Gregory
(App. III, II, p. 529)
Storico delle religioni francese, morto a Parigi l'11 gennaio 1986. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, ha ricoperto [...] sulla caduta originaria (con tutta la tematica dualistica della luce e delle tenebre) e con la polemica contro le cosmologie ellenistiche e contro il Dio della tradizione giudaica. Lo gnosticismo è per P. un fenomeno per sé estraneo al cristianesimo ...
Leggi Tutto
Scultore, figlio di Apollonio, noto per avere firmato un rilievo assai famoso, conosciuto con il nome di "Apoteosi di Omero", rinvenuto nel sec. XVII a Boville, presso Albano, ed ora al Museo Britannico [...] i tipi del famoso gruppo di Filisco di Rodia, oltre ad altri elementi ancora, riportano l'opera alla cerchia delle scuole ellenistiche asiatiche.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, Stoccarda 1896, s. v.; W. Amelung, in Thieme-Becker ...
Leggi Tutto
MORETTI, Luigi
Maria Letizia Lazzarini
Storico ed epigrafista, nato a Roma il 27 settembre 1922, morto ivi l'8 agosto 1991. Allievo e assistente di G. De Sanctis, che influì in maniera determinante [...] testimonia gli interessi di M. da un lato per gli orizzonti geografici meno esplorati, dall'altro per la storia ellenistica, che ha costituito uno dei suoi campi d'indagine prediletti. Profondo conoscitore di questo settore, ha apportato fondamentali ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] L. Alien, in AJA, LXXVIII, 1974, pp. 376-379), l'unico esempio per ora noto di a. a conci per la Sicilia ellenistica è quello documentato in una casa di Solunto, dove la copertura della cisterna ricavata al di sotto del peristilio è sorretta dal ben ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] e produttive, la teoria della debolezza del volere, e la teoria della deliberazione pratica. Con le etiche cosiddette ellenistiche, invece, la riflessione teorica si indirizza ancora più marcatamente verso la produzione di un sapere e di pratiche ...
Leggi Tutto
SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] : Th. Wiegand, in Arch. Anz., xix, 1904, p. 5, fig. 3) anche se non sono mancate datazioni generiche all'età ellenistica (Preuner) o alla fine del III sec. a. C. (Kirchner): la presenza dello scultore in Asia Minore non sorprenderebbe durante la ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...