LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] avanzò già in lontani tempi la pretesa di aver dato i natali anche alla sorella di Apollo, ma solo in età ellenistica questa concezione andò sempre più diffondendosi. Oltre a Delo fu Efeso a sostenere con maggior accanimento di essere, in qualità di ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] del commercio e degli affari; sono identificati ormai con la costellazione dei Gemelli. Nel complesso mantengono l'iconografia ellenistica: sono un soggetto abbastanza usuale per i sarcofagi di età imperiale, dove spesso le loro figure, agli angoli ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] tre sole gambe, due all'estremità di uno dei lati corti, una al centro dell'altro, si mantiene immutata fino all'epoca ellenistica, quando diverrà di uso più comune la tavola rotonda, sia in Grecia, sia in Etruria, e che si trasmetterà più tardi al ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] significato è l'insistenza con cui l'immagine dell'ape ricorre nella monetazione della città, dal VI sec. all'epoca ellenistica. Le sacerdotesse del tempio portano il nome di Melissai e sembra che vivessero in reclusione sacra ad Efeso; i sacerdoti ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] del diàzoma, non è conservata. L'edificio scenico presenta ai lati due parasceni secondo il tipo comune alla scena ellenistica siceliota: notevoli nei parasceni due figure di Pan, molto rovinate, che fungevano da telamoni. Sotto la cavea è stata ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] la fecondità dell'invenzione fantastica, per lo stile classico del più puro atticismo. In lui è sempre presente l'esteta ellenistico, aperto ad ogni manifestazione del bello espresso in forma d'arte. Non è un filosofo, né mai si perita di teorizzare ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] S ha andamento rettilineo; presenta una sola porta (liberata recentemente) piuttosto stretta (largh. m 1,67), databile ad epoca ellenistica; permette una comunicazione diretta tra la città e il santuario. Il muro E presenta riseghe e una sola porta ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] complemento, varie facciate antiche e grandiose colonne con la relativa trabeazione, tutte a grandezza naturale; nella sala ellenistica si ricostruirono parte di edifici di Priene, Magnesia, Mileto e Pergamo; nella sala romana edifici e frammenti ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] e la contrazione dei muscoli, specialmente di quelli della fronte, hanno la loro origine in schemi e motivi ellenistici, ma sono al servizio di una ricerca espressiva che tende a fissare le caratteristiche individuali di una personalità psichicamente ...
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Vedi AGORAKRITOS dell'anno: 1958 - 1994
AGORAKRITOS (᾿Αγοράκριτος)
M. T. Marabini Moevs
Scultore da Paro, discepolo di Fidia. Fin dall'antichità alcune opere furono contemporaneamente attribuite al discepolo [...] delle fonti, uno conservato nel museo di Berlino, nonché in una replica ateniese di età romana e nella rielaborazione ellenistica di una statua pergamena.
Infine, apprendiamo ancora da Pausania (ix, 34, 1), che nel santuario di Atena Itonia, presso ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...