TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] ad avanzare l'ipotesi che la T. omerica fosse realmente esistita e si trovasse nel medesimo sito della più tarda città ellenistica e romana fu C. Maclaren nel 1822 (A Dissertation on the Topography of the Plain of Troy, Edimburgo 1822); alla stessa ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] del corpo stesso. È come un nuovo Policleto pervaso ed edotto da tutto il sistema prospettico o scenografico dell'opera ellenistica; la quale è tutt'ora ancorata all'antica "analogia", ma esige la consistenza del decor retto naturalmente da esigenze ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] di Delfi e quello della città di Amphissa è stato tuttavia oggetto di contesa durante l’età classica e quella ellenistica. Scarse sono le notizie sulla regione per il periodo antico; probabilmente i Locresi emigrarono in questa regione dalla Locride ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] dai più è al secondo venticinquennio del I sec. d. C. Artisticamente è evidente l'ispirazione alla tradizione glittica ellenistica, ma l'esecuzione non è di qualità molto alta, inferiore a quella della "Gemma Augustea". Probabile la derivazione da ...
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SPINARIO (o Cavaspina)
L. Vlad Borrelli
Statuetta bronzea del Museo dei Conservatori (Roma), rappresentante un fanciullo seduto su una roccia, intento a levarsi una spina dalla pianta del piede sinistro [...] S. presenta una ambiguità di stile che ne ha fatto oscillare la datazione fra il 460-450 a. C. e l'età ellenistica, riconoscendovi sia Podaleiros, figlio di Asklepios, guaritore dei piedi, sia un ex voto atletico, sia una scenetta di genere.
La testa ...
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(o Karkemish) Antica città sull’Eufrate, nella Turchia meridionale, fondata nel 3° millennio a.C.; raggiunse la massima importanza nel millennio successivo, quando rappresentò l’estremo limite orientale [...] in regno indipendente: l’ultimo re fu Pisiris, che nel 717 vide il suo regno assorbito nell’Assiria.
Della città di epoca ellenistica ( Europo), sono state portate alla luce parte delle mura e la rocca sul fiume (dove era la reggia) alla quale erano ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] e che era in contatto coi paesi ellenizzati dell'Asia Minore e della Siria, cominciò a risentire l'influsso della possente cultura ellenistica, già nel III e II sec. a. C. In questo periodo la lingua e la scrittura greca entrano nell'uso armeno, come ...
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(gr. Φηραί o Φαραί) Città nella Pelasgiotide in Tessaglia (odierna Velestino); residenza del mitico re Admeto, già fiorente nei tempi omerici, crebbe d’importanza per la conquista del porto di Pagase. [...] Macedonia (352 a.C.). Liberatosi nel 197, partecipò alla lega tessalica e fu poi sotto i Romani, perdendo sempre più l’antica importanza.
Si conservano resti della cinta muraria, forse ellenistica, di un tempio dorico (6° sec. a.C.), delle necropoli. ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a condurre il Macedone nell'oasi di Siwa, nell'area del Delta, sede di un antico e venerato culto di Ammon.
In età ellenistica la Cirenaica, pur affidata (in teoria) alla dinastia dei Tolemei d'Egitto, resta a lungo in preda a condottieri di ventura ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Ma anche il sec. 7° vide compiuti sforzi notevoli, tesi a conservare e reintrodurre elementi stilistici di origine ellenistica allontanando il pericolo di una totale scomparsa della concezione della figura umana propria all'antichità classica.Il più ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...