Storico del cristianesimo e archeologo tedesco (Sulzbach sul Meno 1879 - Schweinfurt 1940); ordinato sacerdote (cattolico) nel 1902. Prof. di storia delle religioni e storia della chiesa a Münster (1918), [...] ), D. è passato, attraverso l'interesse per la ricerca archeologica, allo studio dei rapporti fra cultura romano-ellenistica e cristianesimo, individuando nella tradizione liturgica il terreno dove l'incontro è stato più significativo e fecondo. Tra ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] granato, mentre fra le paste vitree appaiono in voga soprattutto le varietà dei verdi, del giallo e del bruno.
Produzione ellenistica che, a ben vedere, sfocia nel vastissimo campo della g. greco-romana con la quale, sotto molti aspetti, si confonde ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] del passato con una dinamica che non ammette soste e che apre ormai la via alla nuova umanità del mondo ellenistico; inizia quel fenomeno che potrebbe essere definito come arte di corte.
Volendo precisare alcune date per comodità scolastica, si potrà ...
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TAURISKOS (Tauriscus)
P. Moreno
3°. - Pittore greco, di età incerta.
È ricordato da Plinio nell'elenco dei pittori primis proximi, come autore di numerosi quadri: un Discobolo, Clitennestra, un Panisco, [...] v.) è nota fin dal V sec. a. C.; non si può pertanto dedurre da questi elementi la pertinenza del pittore all'età ellenistica (Ferri); il nome può tuttavia far pensare che T. appartenesse alla famiglia di artisti di Tralles, che ha dato lo scultore e ...
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AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] in der Vasenmalerei der hellenistischen Zeit (letteralmente: La personificazione della vita nella natura sulla pittura vascolare dell'epoca ellenistica). Dopo aver fatto per un certo periodo l'attore, nel 1890-1891, si dedicò di nuovo completamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] due unità abitative, precedute ciascuna da un cortile e dotate di sale da bagno decorate da mosaici pavimentali di pura tradizione ellenistica e da vani di servizio. A ovest della corte è stata posta in luce la tesoreria (corte circondata da file ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] in due periodi: il primo che va dalla fondazione della colonia greca, che la tradizione pone nell'XI sec. a. C., fino all'età ellenistica e cioè fino a Lisimaco di Tracia che restò padrone della città nel 287 a. C.; il secondo che comprende l'età ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e fu l'inizio della quinta guerra siriaca. Questo fatto d'armi determinò anche l'intromissione di Roma nella politica dei regni ellenistici: un'ambasceria guidata da M. Emilio Lepido si era già interessata ai problemi di T. V, il cui regno fu messo ...
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ARISTONIDAS (᾿Αριστωνίδας)
L. Guerrini
2°. - Scultore di cui sono ignoti patronimico ed etnico, attivo a Rodi nella seconda metà del III sec. a. C. La sua firma appare su una base rettangolare in marmo [...] è identificabile con l'A. autore del bronzo raffigurante Atamante (Plin., Nat. hist., xxxiv, 140) a Rodi, di età ellenistica; del tutto improbabile invece è l'identificazione del nostro A. con l'Aristoneikes (o Aristoneides), figlio di Eumenides ...
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(gr. Μερόη) Antica città della Nubia, sul Nilo, a NE di Khartoum. Fondata probabilmente nell’8° sec. a.C., ebbe una particolare importanza nel regno nubiano, tanto che nel corso del 4° sec. a.C. i sovrani [...] civiltà fu plasmata dall’influsso di quella egiziana che, a partire dalla dinastia tolemaica, trasmise anche elementi di cultura ellenistica: a quest’ultimo periodo risalgono il tempio di Ammone, la città reale (dotata di palazzi e bagni dalla ricca ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...