Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di Seleuco. Anche l’ellenizzazione dei territori sottomessi, nella quale i Seleucidi furono più illuminati rispetto agli altri sovrani ellenistici, non sempre conseguì i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] connessi in origine ai culti asiatici di Bacco e della Gran Madre: ionico a maiore àïââ e ionico a minore ââàï. La distinzione è ellenistica perché di tale età è l’uso dello ionico a maiore come metro a sé, mentre l’uso di quello a minore è arcaico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] quanto concerne le arti manuali, la tradizione letteraria alla base dei libri di ricette di argomento tecnico risale all'epoca ellenistica e comprende i celebri papiri egiziani del III sec. d.C. (i cosiddetti papiri di Leida e di Stoccolma). Molte ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] come prezzo per la sua immortalità o come espiazione per l’uccisione dei figli. Esse, pur con varianti nella successione, in età ellenistica, sono: a) il leone di Nemea in Argolide, nato da Tifone e da Echidna (o dalla Chimera e dal cane Ortro): E ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] e a negare (con Aristotele) la sua esistenza.
Il mito nella letteratura, nell'arte e nella musica
La letteratura ellenistica e l'arte figurativa trattarono il mito di Orfeo sempre più liberamente, e i Romani lo derivarono dagli alessandrini: si ...
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Ciclopi
Massimo Di Marco
I giganti con un solo occhio in mezzo alla fronte
I Ciclopi, simbolo di una condizione di vita primitiva, sono esseri rozzi, asociali, violenti. Il più famoso di essi è Polifemo, [...] il Ciclope, anch' essi torneranno alla libertà e potranno ricongiungersi con il loro dio, Dioniso.
La letteratura di età ellenistica farà di Polifemo l'innamorato goffo e sgraziato della bella nereide (cioè una delle figlie di Nereo) Galatea: il ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] l’uso del mattone crudo) e accolgono contributi siriaci, mesopotamici e indiani, in contrapposizione alla cultura ellenistica persistente ad Alessandria. La fede monofisita e la liturgia condizionano l’architettura religiosa nell’elaborazione della ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] desiderio di compiacere all'imperatore, di muoverlo a pietà e ottenere la revoca del bando. Da O., erede della tradizione ellenistica ma non come i neoteroi accurato cesellatore del verso, dipende, in misura più evidente ancora che da Virgilio, la ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] C.) che, sebbene salutato come un liberatore, non ricostituì però il vecchio E., ma fondò un nuovo regno, connotato da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai i protagonisti erano greci e non egizi (fig. 3). L’E. fu governato in un primo tempo da ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] tra poeti, nonché per la satira di filosofi o di particolari figure sociali come medici e indovini.
L'epigramma ellenistico greco conta numerosissimi autori. Callimaco è il principe dell'epigramma: con le sue riflessioni sempre distaccate e con il ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...