Tuscania Comune della prov. di Viterbo (208 km2 con 8121 ab. nel 2008). Il centro è situato a 165 m s.l.m., sulla destra del fiume Marta, su un rilievo di tufo con orli a picco su profondi burroni. Mercato [...] di un tempio del 6° sec. a.C. Da T. provengono due dadi con i 6 numeri etruschi. Fiorente in età ellenistica la produzione di sarcofagi in nenfro (varietà di tufo) e, poi, in terracotta. Nella necropoli etrusca sono attestate tombe a fenditura ...
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(gr. Θάσος) Isola della Grecia (378,8 km2 con 13.765 ab. nel 2001), posta nella parte N del Mar Egeo, separata dalla costa tracia dallo Stretto di T.; fa parte della regione della Macedonia Orientale [...] le opere di architettura e scultura del 6° e 5° secolo. Della città rimangono parte delle mura e resti di santuari, templi, acropoli, agorà e teatro. Importanti le iscrizioni, le sculture arcaiche e di epoca ellenistica e romana, vasi, monete. ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] . Salvatore di Chora e dei loro modi srotolano infatti i binari di un iter figurativo legato al filo ininterrotto delle tradizioni ellenistiche a Costantinopoli. In questo senso le analogie fra i mosaici e un'opera come il rotulo di Giosuè (Roma, BAV ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ° sec. a.C.); Araq al-Amir, in Transgiordania (2° sec. a.C.). L’unico esempio noto di architettura religiosa di età ellenistica è il tempio di Dor. A Marissa e Gerusalemme si conservano esempi di tombe con loculi scavati nelle pareti e affrescate, di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tendenza. Ma dal 3° sec. in poi, in misura sempre crescente, anche la classe intellettuale, sempre più imbevuta di cultura ellenistica e, specie nel 2° e 1° sec. a.C., a capo della vita politica, si discosta dall’orientamento religioso autenticamente ...
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(gr. ῎Εγεστα, Αἴγεστα; lat. Segesta) Antica città della Sicilia nord-occidentale, posta tra la sommità e le pendici del Monte Barbaro, nel territorio degli Elimi. Lottò a lungo contro la vicina Selinunte, [...] sono stati scoperti resti di un santuario (6°-5° sec. a.C) e nell’agorà resti di imponenti edifici di età ellenistica e romana.
Secondo un’altra tradizione, S. fu fondata da Egeste, figlio della troiana Segesta, che il padre, Ippote o Fenodamante ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] (già scoperto nel 1907, ma di cui si son curate la ricostruzione e la pubblicazione nel 1938-39), anch'esso di età ellenistica (II sec. a. C.), e che ci ha avvicinato forse maggiormente a quello che doveva essere lo splendore dell'architettura della ...
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MORGANTINA (XXIII, p. 849)
Luigi Moretti
Sembra accertato che la città antica debba localizzarsi a Serra Orlando, circa 6 km a NE di Aidone (prov. di Enna), ove una missione archeologica dell'università [...] dall'età di Timoleonte (340 a.C.): i recenti scavi testimoniano soprattutto questa nuova, rigogliosa fase, che si potrebbe chiamare ellenistica. Si ebbe una nuova cinta muraria di oltre 6 km di sviluppo e la città ebbe un regolare piano urbanistico ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] non ve ne sono mai due identiche; d'altra parte, nessuna fonte è completamente indipendente dalle altre.
La cartografia
L'eredità ellenistica
Il primo cartografo il cui lavoro influenzò gli Arabi è Marino di Tiro (100 ca.). Nella carta del mondo di ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] lo storico inevitabilmente entrava in contatto nel corso delle sue ricerche, era considerata solamente il riflesso di quella ellenistica. Non è certo necessario ricordare che tale ideologia e le leggende che ha generato hanno acquisito nuovo vigore ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...