IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] , Vorbilden d. neuattischen Reliefs, Berlino 1959, p. 134 ss. Pittura della Casa del Poeta Tragico: G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 54. Rilievo di avorio: E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, ii, Monaco 1924, fig. 639. Urne ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] a chiarire l'importanza del commercio di tali pietre.
Le tecniche più semplici di incastonatura dell'a., di origine ellenistica (con alveoli costituiti da alti bordi in lamina), comuni nelle regioni meridionali del Caucaso e nelle città del mar ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] soprattutto dell'oreficeria (v. aurifex, argentarius). Agli altissimi prezzi, raggiunti soprattutto dalla toreutica antica greca ed ellenistica, e tipici della fine della Repubblica e principio dell'Impero, che hanno del favoloso e che furono sempre ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] di filigrana, perline, palmette. Particolarmente diffuso nel IV sec., questo tipo costituisce il modello predominante dell'età ellenistica. Accanto ad esso gode molto favore il b. decorato, nella parte superiore del cerchio o della fascia, dal ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] da un originale fidiaco, forse rappresentanti Demetra. A queste si affiancano copie di originali del IV sec. e di età ellenistica e una bella serie di ritratti di personaggi imperiali o di privati di età romana. Molte delle statue più belle sono ...
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NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] inizi del IV sec. a. C. noto attraverso una serie di repliche di cui uno con gli attributi di Igea.
3. - In età ellenistica si inizia una nuova fase del culto e della concezione stessa della divinità. A lato di Tyche, che in questo momento diviene la ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] in scala minore, raffigurata in aspetti variabili: barbato o giovanile, con piedi umani o di caprone.
In epoca ellenistica aumentano le grandi raffigurazioni plastiche, accanto ai rilievi e ad altre opere dell'artigianato minore, tra le quali bisogna ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] è stato notato che mentre negli inventari del Partenone sono ricordati "s. con anelli di impugnatura" o senza, negli inventari di età ellenistica di Delo si hanno invece "anelli con pietre", il che fa stabilire al IV sec. a. C. la diffusione dell'uso ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] e una via lastricata e, all'estremità della cinta, due cisterne che raccoglievano l'acqua di sorgenti della collina dei Carmelitani, una ellenistica, recinta da un basso muro a triglifi e metope sul tipo della fontana sacra di Corinto, l'altra romana ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] un raro esempio di consapevole e coerente aggiornamento dell'artigianato etrusco-italico alle innovazioni della pittura ellenistica, esempio tanto più apprezzabile in questa modesta espressione, ove si pensi al disorientamento ed al conseguente ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...