Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] di un proprio paesaggio interno realizzato dal giardinaggio, (da quell'ars topiaria che aveva origini orientali e una mediazione ellenistica, ma che i Romani considerarono come una propria espressione originale) e non di rado anche da pitture che ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] , i quali richiedevano necessariamente, per essere decifrati, una buona illuminazione.
Nulla è conservato delle rimanenti b. di età ellenistica della cui esistenza siamo informati, né dei loro edifici: quella alla corte macedone di Pella, quella di ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] dal fatto che il complesso dell'Ottagono tiene ancora in considerazione il naìskos.
Alla costruzione sud-orientale e ai suoi ampliamenti ellenistici segue intorno al I sec. d. C. la Casa di Nerone. Nei primi del III sec. d. C. questo complesso fu ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] ricordare quello di Gallieno trovato a Faro, vicino alla Betica, e poche le sculture che riflettono una tradizione ellenistica (Myrtilis): qualche bronzetto e qualche figurina in terracotta di genere popolaresco. Lo stesso può osservarsi riguardo ai ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] Torre dell'Orologio, furono scoperti pochi resti di un abitato micenelo (del 1500 circa a. C.). Un folto gruppo di abitazioni ellenistiche, del III sec. a. C., è stato scavato sotto il fianco N della collina: le case sono tutte di piccole dimensioni ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] esempio sul calice del vasaio Cn. Ateius di Londra, che può essere datato nel 10-5 a. C. Le Horai ellenistiche del "tipo Ninfa", compaiono nell'arte romana anzitutto sul vassoio d'argento di Vienna proveniente da Aquileia, la cui figura principale ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] grande fascino del r. antico, quasi una nuova risposta, dettata dalla rapidità di percezione e di descrizione dell'impressionismo ellenistico, all'antico dissidio fra testo e figura.
Tuttavia l'esistenza di un r. bizantino di pergamena (non soltanto ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] Inoltre, per meglio specificare il passaggio dalla più antica iconografia mitologica greca a quella allegorica di età ellenistica e romana, il Blümner distingue tra le personificazioni sorte spontaneamente dalla religiosità popolare e quelle dettate ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] , ha una diversa formulazione iconografica sui rovesci monetali; e neppure sembra soddisfacente il concetto della fratellanza, la ellenistica adelphòtes, anche se gli Augusti si considerano fratelli nelle iscrizioni (per esempio in quella di Tuscania ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] documentazione grafica.
La campagna del 1905 a Festo mise in luce la casa romana sul cosiddetto bastione e l'edicoletta ellenistica a Zeus Vechanos; contemporaneamente l'H. fece realizzare alcuni pozzi davanti al Pytion di Gortina; fu questa la fase ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...