CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] in pietra tenera decorati con episodî di c. alla volpe (VI-V sec.), nelle illustrazioni di urne, ciste, specchi che, in età ellenistica, ripetono gli schemi greci della c. al cinghiale calidonio.
La c. offrì all'arte romana del I sec. d. C. materia ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] ha evitato troppo marcate distorsioni, pur non dimenticando, anche nella statuaria, le correzioni, come è testimoniato da una testa ellenistica di Helios di Rodi.
Queste correzioni nella statuaria sono, del resto, note anche a Gemino, il quale, in ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] e ad una tribuna che era posta sull'ultima fila. La costruzione, forse in origine scoperta, deve essere della fine dell'età ellenistica; ma vi si riconoscono rimaneggiamenti databili al I sec. d. C. e un chiaro e completo rifacimento del III d. C.
Il ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] II alla metà del III sec. d. C., è raffigurato il momento precedente il ratto: G. caduto porta scudo e giavellotto.
Dall'arte ellenistica e romana il motivo del ratto di G. si espande in oriente. L'arte indo-battriana, dove l'iconografia del ratto fu ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] al re David. Alcune tombe dell'Età del Ferro sono quasi gli unici resti dell'occupazione israelitica della città.
Nell'epoca ellenistica B. ebbe il nuovo nome di Scitopolis (forse in memoria dell'invasione scitica alla fine del VII sec. a. C.?). Essa ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] pose anzitutto il problema dei modelli degli affreschi pompeiani e ercolanensi, che con ragione trovò nella pittura ellenistica, anche se oggi la dimostrazione metodologica della sua tesi sarebbe condotta diversamente. Successivamente si dedicò alla ...
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Vedi ERYTHRAE dell'anno: 1973 - 1994
ERYTHRAE (᾿Ερυϑραί, Erythrae)
F. Parise Badoni
Città della dodecapoli ionica (Herod., i, 142), nella costa occidentale della penisola di Mimas, fondata secondo la [...] S dell'acropoli. La città venne abbandonata nel tardo Medioevo.
L'antico porto era situato a SO dell'acropoli. Le mura di età ellenistica, che limitavano il porto a N e a S, sono ricostruibili in tutto il loro percorso (4 km). In alcuni punti sono ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (τὰ Μύρα)
C. A. Pinelli
Antica città della Licia, sita in zona elevata, all'estremità orientale dell'altopiano roccioso su cui sorge l'odierna Dembre, di fronte [...] all'invasione persiana), comuni anche a Telmessos, Xanthos, Limyra, Kadyanda, ecc. Non mancano tuttavia costruzioni di epoca ellenistica e romana.
Le facciate scolpite nella roccia mostrano una grande varietà di forme. Alcune sono semplici nicchie ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (v. vol. vi, p. 1080)
Ph. Petsas
Ufficialmente si chiama di nuovo Thessaloniki l'attuale capitale della Macedonia. Negli ultimi anni sono stati [...] nella regione della necropoli orientale dell'antica S., sono stati messi in luce complessi di tombe databili dall'età ellenistica fino all'età paleocristiana. Un grande numero di oggetti provenienti dagli ultimi scavi ha arricchito il nuovo museo di ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] dell’incertezza del quadro economico della M. per il periodo repubblicano e quello imperiale, la civiltà greco-ellenistica ebbe invece importanza nella storia della civilizzazione per aver esercitato una profonda influenza culturale sulle vicine ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...