(gr. ῎Εγεστα, Αἴγεστα; lat. Segesta) Antica città della Sicilia nord-occidentale, posta tra la sommità e le pendici del Monte Barbaro, nel territorio degli Elimi. Lottò a lungo contro la vicina Selinunte, [...] sono stati scoperti resti di un santuario (6°-5° sec. a.C) e nell’agorà resti di imponenti edifici di età ellenistica e romana.
Secondo un’altra tradizione, S. fu fondata da Egeste, figlio della troiana Segesta, che il padre, Ippote o Fenodamante ...
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(gr. Σάμος) Isola della Grecia (476 km2 con 33.814 ab. nel 2001), nelle Sporadi meridionali (Mar Egeo), a brevissima distanza dalla costa asiatica cui era unita nel Pliocene. Presenta due gruppi montuosi: [...] invece sull’acropoli, forse ubicata sull’altura dell’attuale Kastro, sulla quale è comunque venuta alla luce una villa ellenistica, divenuta residenza imperiale in età romana. La via Sacra conduceva all’Ereo (v. fig.), dove si venerava l’antichissimo ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] e la delicatissima testa di una Musa, forse un originale greco - tutti e tre capolavori del IV sec. a. C.; d'epoca ellenistica l'interessante e spesso discusso rilievo di un poeta comico. Grande è il numero di monumenti romani di ogni genere, sia d ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] opere della scultura greca del IV sec. a. C. García y Bellido ha tentato di assegnarle una data più tarda, di epoca ellenistica o romana, ma ciò non è verosimile: infatti recenti scavi sembrano far ritenere ch'essa provenga da L'Alcudia d'Elche e da ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] , certamente nell'età monarchica, presso i governi a regime aristocratico e ancora a Sparta e a Cirene (ma in età ellenistica e romana la γερουσία o ιἑρὰ γερουσία a Efeso, Atene, Hyettus, Philippopolis e in parecchie città dell'Asia Minore sembra ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] da numerosi esemplari di antefisse figurate arcaiche e del IV-III sec. a. C., da sime a rilievo della fase "ionica" e di età ellenistica, e da acroteri statuari arcaici, tra i quali il più notevole è quello con il gruppo di Eos e Cefalo del museo di ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] -339). Fra 1935 e 1937 l'A. si occupò dello scavo del più importante complesso di fondazioni da attribuirsi all'età ellenistica nella regione dei quartieri reali di Alessandria (Annuaire du Musée Gréco-Romain, 1935-39, pp. 24-54), e dedicò il volume ...
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LUDIUS (o STUDIUS?)
G. Becatti
Pittore romano il cui nome appare con queste due varianti (Ludius, Studius) nei manoscritti di Plinio (Nat. hist., xxxv, 116) che lo dice dell'età di Augusto e autore di [...] e di un vivace impressionismo e, se il gusto del paesaggio romantico, atmosferico, risale certamente alla pittura ellenistica, sembra peraltro verisimile riportare questo genere di vedute marittime al pittore romano, con ispirazione più diretta alla ...
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Vedi ERACLEA Minoa dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Minoa (v. vol. iii, p. 392)
P. Griffo
Antiquarium. - Istituito di recente perché potesse darsi in loco un'adeguata illustrazione dell'antica città. Consta [...] femminile, entrambe del IV sec. a. C. Vetr. ii: un rilievo in marmo alabastrino con scena di gineceo, di età ellenistica. Vetr. iii e iv: corredi misti da sepolture di epoca arcaica. Vetr. v: un'interessante pisside del Pittore di Agrigento, fine ...
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ANASSAGORA (᾿Αναξαγόρας)
G. Sena Chiesa
Filosofo greco. Nato a Clazomene in Asia Minore, visse tra il 499 e il 428 a. C. circa. Di A. non sono finora stati identificati con sicurezza ritratti a tutto [...] questo secondo tipo riecheggi una statua-ritratto elevata ad A. dai suoi concittadini secondo un tipo statuario di derivazione ellenistica.
Bibl: K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 20, 21, 173; J. J ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...