Festo
Antica città presso la costa meridionale di Creta. È ricordata da Omero, Diodoro, Strabone e da altri autori. Su una collina, già occupata dal Neolitico finale, sorse poco dopo il 2000 a.C. (o [...] in rovina verso il 1450 a.C., il palazzo fu in parte riadoperato in età micenea, cui data anche una necropoli. F. ebbe una certa importanza anche in età arcaica, classica ed ellenistica; fu definitivamente distrutta dai gortini nel 2° sec. a.C. ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] giuliano, al periodo tarda estate 336 - tarda estate 335). Il computo per olimpiade fu molto diffuso nell’età tardo-ellenistica e romana: è alla base, per es., della cronologia di Diodoro.
Le Olimpiadi moderne
La rinnovata attenzione per la Grecia ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] quelle del tipo 2, mentre del tutto assenti risultano quelle dei tipi 3-5. Con l'età classica e soprattutto con quella ellenistica le anfore dei diversi siti del mondo greco sono classificabili non più solo in base all'argilla, alla forma e alla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] etrusca a figure rosse, in StEtr, 64 (1998), pp. 135-48.
M. Harari, Le ceramiche dipinte di età classica ed ellenistica, in Gli Etruschi (Catalogo della mostra), Venezia 2000, pp. 439-53.
Il bucchero
di Maria Antonietta Rizzo
Ceramica propria del ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] dell'Età del Bronzo Antico, databili al 2100 o 2200 a. C. Così sotto la spianata, fatta artificialmente all'epoca ellenistica e romana per istallarvi il principale santuario di P., si trova localizzato il posto dell'antico tell. È la prima volta ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] e di argento; entro la cornice ornamentale è ritratta una scena col Nilo. I due vasi sono prodotti dell'oreficeria ellenistica d'Alessandria, in età augustea.
Un altro campo delle relazioni orientali dell'arte pannonica è illustrato da una statuetta ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] personaggio con lo scultore del II sec. a. C. circa, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 52); e pure in epoca ellenistica pensa sia avvenuto il rifacimento del tempio, mettendo ciò in connessione con la notizia di Polibio (xvii, 16) che i Sicioni ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] delle proprietà e armonie del linguaggio si serve del confronto con la esecuzione dell'e. musivo.
Le scarse notizie sulla tradizione ellenistica del mosaico, ad esempio gli accenni che si trovano presso Ateneo (v, p. 206 E, 207; xii, p. 154 D ...
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Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] al tempio maggiore, che conserva in situ tre basi.
2. Mesa: non lungi dal precedente. Il tempio, di età ellenistica, era dedicato ad Afrodite. Di ordine ionico, aveva la particolarità di essere uno pseudodiptero di otto colonne per quattordici, con ...
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RATIO
S. Ferri
È vocabolo di uso lessicale assai lato in latino; questa latitudine di significato si rivela anche nei riflessi artistici.
i) Ratio - supputatio, calculus; computo, valore numerico. Lisippo [...] qualitas o poiòtēs vitruviana. "Non può alcun tempio avere la qualità dell'euritmia, - quindi della bellezza in epoca ellenistica - se non c'è simmetria" (rationem habere compositionis [iii, 1,1) dove compositio vale appunto dispositio ed eurythmia ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...