Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] epoche precedenti.I latini ereditarono la configurazione e la funzione della zona portuale, fissata a grandi linee già in epoca ellenistica, ma completata dagli arabi nel sec. 9°, e anche la cinta urbana che proteggeva la città, il cui tracciato ...
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ATHENODOROS (᾿Αϑανόδωρος)
M. T. Amorelli
4°. - Scultore rodiese, figlio di Hagesandros. Insieme a questi (v.) e a Polydoros, fu autore del celebre gruppo del Laocoonte (v.). Visse nella seconda metà [...] del I sec. a. C.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, c. 2046, n. 26; L. Laurenzi, Problemi della scultura ellenistica. La Scuola rodia, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, VII, 1940; E. Vergara-Caffarelli, Nota sul restauro del Laocoonte, in Arch. Class ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] H.: 750) in relazione con la data indicata da Diodoro per Selinunte (650 a. C.).
Tutta la zona circostante l'agorà ellenistica è stata riportata alla luce: essa comprendeva alcuni edifici pubblici. Sul lato N, una grande stoà e, sul retro, un tempio ...
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TESPI (Θέσπις)
G. Sena-Chiesa
Autore leggendario di tragedie, nato nel demo attico di Icaria. Visse nel VI sec. a. C.
L'immagine del mitico fondatore della poesia tragica non è per ora nota con sicurezza [...] da nessun ritratto. È stata però proposta la identificazione con T. di una testa bronzea ellenistica, forse alessandrina, trovata nella villa dei Pisoni a Pompei. Essa presenta una caratteristica acconciatura a lunghi riccioli a spirale lavorati a ...
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Comune della prov. di Siena (58,1 km2 con 8889 ab. nel 2008), al margine della Valdichiana.
Fiorente città della dodecapoli etrusca (Chamars; lat. Clusium), abitata già nell’età del Bronzo finale, vi è [...] localizzata un’importante necropoli: le tombe a camera (7° sec. a.C.) sono scavate nella roccia; solo alcune di età ellenistica sono di blocchi squadrati con volta. Fra le tombe dipinte, alcune, del 5° sec. a.C., presentano scene di giochi e di ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] nell'Oriente e nell'Occidente, in Commentari, I, 1951; C. R. Morey, Early Christian Art, Londra 1953; R. Bianchi Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Riv. dell'Ist. Arch. e St. Arte, N. S., II, 1953, p ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] verso O lungo il decumano s'arriva all'acropoli, munita (verso la parte prospiciente l'agorà) di due poderosi bastioni di età ellenistica e del protèichisma, cioè dell'antemurale: la porta fu murata in epoca tarda. A N-O di questa porta, addossato e ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] a Demetra e Kore, ed i resti di un piccolo teatro, oltre a tombe di età micenea e di età greco-fenicia ed ellenistica.
Fanno parte di Kourion i distretti di Limassol e di Episkopi, ad E di quest'ultima la collina di Bamboula, con una necropoli ...
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LABIENO PARTHICO, Quinto (Q. Labienus Parthicus)
A. de Franciscis
Generale romano, figlio di Tito Labieno. Il ritratto di L. appare sui denari che egli coniò dopo la battaglia di Filippi, tra il 41 ed [...] il 39 a. C., durante la sua campagna in Siria ed in Asia Minore. È un ritratto di tradizione ellenistica, dalle forme sintetiche e lineari, ma anche pittoriche. Qualcuno ha inteso scorgervi una impronta razziale non romana, ma semita: ciò può ...
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PHANIS (Φᾶνις, Phanis)
G. Cressedi
Scultore greco, bronzista, discepolo di Lisippo. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 80) nel suo elenco di artisti per ordine alfabetico, cita di lui una epithyusan, cioè una [...] l'unica opera nota di questo artista, è stata, senza un serio motivo, identificata con la Fanciulla di Anzio, statua ellenistica nel Museo Nazionale Romano, che invece si deve riportare ad un periodo più tardo. Può darsi che Plinio abbia scambiato il ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...