Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. IV, p. 880 e s 1970, p. 461)
J. Guyon
Età greco-ellenistica e romana: ν. Provincie romane: Gallia Narbonensis.
Età tardo-antica. - Le ricerche [...] questo settore posto all'esterno delle mura urbiche. Il primo intervento dovette consistere nella costruzione, davanti alla cinta ellenistica ancora conservata, di un altro muro, realizzato intorno al 400. Vennero quindi approntate due banchine, che ...
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stefaneforo In alcune città dell’antica Grecia, dignitario addetto al culto della divinità protettrice della comunità; era per lo più eponimo. In età ellenistica e romana fu spesso s. il sovrano e, talvolta, [...] la divinità medesima ...
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(gr. Σωτήρ) Epiteto («salvatore») di molte divinità dell’antica Grecia, soprattutto di Zeus. Il corrispondente latino si può considerare Sospes. In età ellenistica il titolo fu attribuito anche ai re. [...] dell’ordinamento collettivo (statale) della vita e con il conseguente rilassamento della coscienza civica, come nel periodo ellenistico, in cui anche certe scuole filosofiche (per es., l’epicureismo) pretendono di offrire una specie di salvezza ...
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Archeologo (Darmstadt 1877 - Tubinga 1948), prof. nelle univ. di Rostock, Giessen e (dal 1916) Tubinga. Si è occupato soprattutto di storia dell'arte ellenistica, partecipando a varie pubblicazioni su [...] scavi di Magnesia, Abūṣīr, Gerico, Damasco, Alessandria, Palmira, ecc., oltre che al catalogo dei vasi greci e dei vasi aretini di Tubinga ...
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PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] C.
I primi studiosi che visitarono le rovine, lo Heuzey e il Daumet, identificarono, seppure in maniera assai dubitativa, la cittàdella cinta da mura, che sorge sul pianoro detto di Haghìa Triada dalla ...
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ANTIGONOS di Karystos (᾿Αντίγονος ὁ Καρύστιος, Antigñnus Carystius)
S. Ferri
È una figura multiforme di artista e di scrittore della prima epoca ellenistica (III sec. a. C.). Col suo nome sono ricordati [...] un biografo, un paradoxografo e uno scultore-scrittore di arte (scultura e pittura); poiché sono contemporanei e oriundi dalla medesima città, in Eubea, nulla vieta di pensare che si tratti di una persona ...
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(gr. Τάναγρα) Centro della Beozia (Grecia), a E di Tebe, sul luogo dell’antica città omonima che raggiunse il massimo sviluppo in epoca ellenistica e romana. Il periodo miceneo è testimoniato dalle ricche [...] ma continuò a fiorire sino al sec. 6° d.C.
Le necropoli di T. hanno restituito fra l’altro molte statuette fittili ellenistiche, policrome, tra cui le più significative sono alcune aggraziate figurine femminili, dette tanagrine (4°-3° sec. a.C.), che ...
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Nekromantèion (gr. Νεκυομαντεῖον, Νεκρομαντεῖον) Località dell’Epiro, sede del santuario di Ade e Persefone e dell’oracolo dei morti. I resti archeologici, di età ellenistica, attestano tre circuiti murari [...] e un edificio centrale, da cui provengono pìthoi contenenti cereali e strumenti agricoli in ferro, oltre a due busti di Persefone in terracotta, vasellame, anfore e un bacino marmoreo ...
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Serenata che gli antichi Greci cantavano presso la stanza nuziale la sera delle nozze. I primi e. letterari si trovano in Saffo; in età ellenistica ne composero Callimaco, Eratostene, Partenio, ma l’unico [...] e. greco giunto intero è l’idillio 18 di Teocrito per le nozze di Menelao ed Elena.
Nella letteratura latina esempi di e. sono i carmi 61 e 62 di Catullo, in cui il poeta segue la tradizione romana dei ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] in Egitto nel 1° secolo d.C. Attraverso il centro culturale di Alessandria e la cultura siriaca, l’a. ellenistica si trasmise alla civiltà islamica. Fondatore dell’a. araba viene considerato Giābir ibn Ḥayyān, il Geber (➔) della tradizione medievale ...
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ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...