BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] per gli autori dei secoli più tardi.
Napoli era allora, fra il 1770 e il 1790, un non volgare centro di ellenismo, ricco di studiosi mossi certo più da interessi antiquari che non puramente filologici, ma pure capaci di produrre numerose edizioni di ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] ), improntata a una retorica celebrativa di stampo neoclassico. Grande rilievo ebbe poi la sua attività di filologo e di ellenista, che incluse le Poesie di greci scrittori recate in versi italiani, Brescia 1808 (ristampa Torino 1990) e culminò nell ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] cioè di uscir dalla cerchia dei tecnici e di far profittare il cosiddetto gran pubblico dell'opera sua di ellenista. In collaborazione con una giovane allieva, Hilda Montesi, che poi divenne sua moglie, intraprese una serie notevolissima di versioni ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] nel 1575 per violazione di un contratto. Laura andò sposa a Senofonte Portus (figlio del cretese Francesco che come ellenista aveva insegnato a Ferraia prima di rifugiarsi a Ginevra in quanto protestante) e lo seguì nei suoi trasferimenti per ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] scorta emendamenti testuali.
L'opera incontrò grande favore presso i dotti contemporanei, con l'eccezione della censura fattane dall'ellenista francese Philippe-jacques de Maussac, tanto che ne fu fatta un'altra edizione nel 1538 a Basilea, presso ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Foscarini, Armerista e notiziario delle famiglie nobili, notabili e feudatarie di Terra d'Otranto, Lecce 1927, p. 189; P. Paschini, Un ellenista del Cinquecento, N. M., in Atti dell'Accademia degli Arcadi, n.s., I (1927) pp. 47-62; G. Mercati, Codici ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] 85, 97, 116, 183; G. Mercati, Opere minori, IV, Città del Vaticano 1937, pp. 107 s., 441, 447, 528; P. Paschini, Un ellenista veneziano del Quattrocento: G. L., in Archivio veneto, LXXIII (1943), pp. 114-146; Il carteggio fra il card. Marco Barbo e G ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] forme e la storia, n.s., II (2009), 2, pp. 170, 181-187 (proposta di identificazione di Rizzo con l’ellenista Rosario La Ciura, personaggio principale della novella Lighea (1957) di G. Tomasi di Lampedusa); S. Cecchini, Trasmettere al futuro. Tutela ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] 1899, p. 97; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 348 s.; L. Frati, L. de' L. ellenista bolognese, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, X (1930), pp. 165-177; A. Alessandrini, Angelo da ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di Alberto Pio, il protettore di Aldo Manuzio, e non par dubbio che alla scuola del Leoniceno, un filosofo ellenista in rapporto stretto con Aldo, il B. ancora perseguisse quell'indirizzo, filosofico e umanistico insieme, rappresentato in quegli anni ...
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ellenista
s. m. e f. [dal gr. ἑλληνιστής] (pl. m. -i). – 1. Chi è dotto nella lingua e letteratura greca antica (più com. grecista): un valente ellenista. 2. Con riferimento storico, sono chiamati ellenisti (al plur.) i Settanta che tradussero...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...