Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] hanno la loro origine nelle città osche della Campania ove elementi ormai tradizionali vengono fusi con altri nuovi dell'ellenismo.
Il materiale più antico rinvenuto a P. è costituito da una rozza testa in pietra calcarea che possiamo avvicinare ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] confermata dallo stile di un capitello dorico conservato in loco nella stoà, tuttavia le proporzioni suggeriscono un'epoca anteriore all'ellenismo.
Quasi al centro della spianata si alza una costruzione rettangolare di metri 4,60 × 8,50, con un unico ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] noto è sotto questo aspetto, poco consistente: due acroliti di divinità femminili (uno da Covignano) del tardo ellenismo, un ritratto fisionomico repubblicano, una testa classicistica di cavallo, la stele di Egnatia Chila da Bordonchio, interessante ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] e Antigonos di Karystos) in possesso di una cultura filosofica, e scrittori di cose d'arte. Ancora nel corso dell' ellenismo si deve essere giunti alla scoperta del valore della personalità dell'a., e alla sua valutazione come elemento decisivo per ...
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Vedi MENANDRO dell'anno: 1961 - 1995
MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
L. Laurenzi
Il maggiore poeta (343? - 291 a. C.) della Commedia Nuova greca, amatissimo dagli antichi. Aristofane di Bisanzio l'aveva [...] figurativo della testa del Seminario veneziano o dell'esemplare di Boston si colloca più nel gusto dinamico-coloristico dell'ellenismo di mezzo che in quello del realismo stringato del principio del III sec. a. C. Si potrebbe dunque pensare ...
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ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, [...] morte, non personificazioni del rimorso.
Nella plastica, le E. compaiono poche volte. La Erinni Ludovisi, opera del primo ellenismo, deve provenire da un altorilievo, di soggetto e forse di composizione uguale alla scena vascolare del cratere del ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] ricopriva di nuove vesti. Travalicando nettamente i limiti dell'a. tradizionale e recuperando la tecnica più sofisticata dell'ellenismo (non va dimenticato che proprio in quegli anni a Costantinopoli Erone il Giovane rilanciava lo studio delle opere ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] della somma bocca della caverna, opera sicuramente di età romana almeno flavia, il rimanente si scagliona cronologicamente nell'ellenismo, con opere in parte sicuramente originali. Un gruppo è addirittura firmato: sul fasciame marmoreo sopra un ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] periodo furono anche diffusi l'a. con gemma incastonata e lo scarabeo.
Nella vita romana l'a., derivato dalla cultura ellenica, viene ad acquistare rilievo particolare in quanto assume, oltre alla semplice funzione di ornamento e di sigillo, un vero ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] imperatori o membri delle loro famiglie compaiono sotto forma di T., come sulle cosiddette brocche dei Tolemei del primo ellenismo, o sulle monete dell'età imperiale. La già citata assimilazione a svariate figure di divinità viene sottolineata anche ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...