TARN, William Woodthorpe
Storico inglese membro dell'Accademia Britannica. Nato nel 1869, studiò a Eton e a Trinity College (Cambridge). Addottoratosi nel 1892, iniziò l'anno seguente la carriera giuridica [...] quell'opera novatrice che, nell'Inghilterra tuttavia umanisticamente classicistica, doveva promuovere una vigorosa fioritura di ricerche sull'ellenismo.
Fine stilista e letterato (quale anche lo rivela un volume semifiabesco: The treasure of the isle ...
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Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] sec.), giungendo a includere parte dell’Iran orientale e l’India nord-occidentale, e costituì l’estremo baluardo orientale dell’ellenismo. A questo regno indo-greco succedette poi (metà 2° sec. a.C.) quello indo-scitico dei Kuṣāna. Le invasioni degli ...
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Storico italiano dell'antichità (Torino 1902 - Pregassona, Canton Ticino, 1998); prof. univ. dal 1936, insegnò nell'univ. di Milano; socio nazionale dei Lincei (1989). La sua copiosa produzione testimonia [...] (1951); Plutarco e il V secolo (1955); La lotta politica nel mondo antico (1955; nuova ed. 1963); Isocrate (1959); L'ellenismo e l'ascesa di Roma (1969); L'impero romano (1973); La costituzione romana dai Gracchi a Giulio Cesare (1974); L'Italia ...
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Storico, nato a Marshfield (Canada) l'11 novembre 1875, professore di storia antica nell'università di California (1900-1908) e alla Harvard University (1908-1945).
Si rese famoso nel 1898 con le sue scoperte [...] con lavori fondamentali alla conoscenza della storia politica e finanziaria di Atene dal sec. V a. C. al tardo ellenismo. Opere principali: The Athenian Secretaries, Ithaca 1898; The Athenian Archons of the third and second Centuries before Christ ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] , i circa 4000 greci rappresentavano la colonia più numerosa, la più importante e potente d'Italia e di tutto l'Ellenismo della diaspora, concentrata nei sestieri di Castello e di S. Marco.
I genitori - probabilmente a causa della povertà in cui ...
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M. Eupatore Dioniso (132 a. C. - 63 a. C.), abbattuto nel 112 il potere della madre Laodice che governava dal 120, anno in cui fu assassinato il padre M. V Evergete, s'impadronì dello stato pontico, del [...] cercavano di congiungersi a quelle di Lucio Cassio Longino. M., dilagando nell'Asia Minore, ergendosi a campione dell'ellenismo contro Roma e mettendo a frutto anche il risentimento delle classi più povere, infierì contro tutto ciò che apparisse ...
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Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] . Puteoli) fu fondata nel 529-28 a.C. da esuli di Samo col nome di Dicearchia. Dopo aver contribuito con Cuma alla difesa dell’ellenismo nella Campania, cadde sotto i Sanniti (fine 5° sec. a.C.) e poi, dal 338, sotto Roma, da cui ebbe la civitas sine ...
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Attalidi
Dinastia dei regnanti di Pergamo (3°-2° sec. a.C.) fondata da Filetero (282-262 a.C.), che pose le basi per la costruzione del principato. Alla sua morte il potere passò nelle mani di Eumene [...] dei barbari garantì il consolidamento del potere politico-culturale di Pergamo, capace di presentarsi come il baluardo dell’ellenismo nell’Asia Minore. Nel frattempo il consolidamento dell’egemonia macedone, a opera di Filippo V di Macedonia, spinse ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] al primo posto nel proprio universo di valori. Non dal punto di vista di quanti però, nel IV secolo, consideravano l’ellenismo come una scelta non tanto di cultura quanto di fede e di tradizione, inconciliabile, perciò, con una vita vissuta al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tra il 1° e il 2° sec. d.C. con Plutarco di Cheronea (46-120 d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico che spiega l’enorme influsso da esse esercitato su tutte le ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
ellenico
ellènico agg. [dal gr. ῾Ελληνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ellèni, o dell’Èllade, cioè della Grecia antica: civiltà e., arte ellenica. In qualche caso non differisce da greco, con riferimento anche alla Grecia moderna o senza limiti...